lunedì 1 giugno 2015

E la folla ha scelto Barabba, ancora...

C'era una volta, tanto tempo fa, un giovane che si prodigava tanto nel fare del bene al prossimo. 
Andava tra la gente, tra i bisognosi, li aiutava, li consolava, dava loro la forza, la speranza.
La voce dell'esistenza di quest'uomo, che si dichiarava il salvatore, il messia, il figlio di Dio giunse ovunque, anche alla chiesa.
In ogni modo questa cercò di mettere la gente contro il profeta, diffamandolo, chiamandolo buffone, criticando ogni sua azione e distorcendo la realtà dei fatti.
Il giovane uomo, la cui sola colpa era stata quella di fare del bene, fu imprigionato e presentato alla folla come un impostore.
Alla gente fu chiesto di scegliere se condannare a morte lui o l'assassino Barabba.
Tutti sappiamo come finì quella storia. 
Tutti, quando l'abbiamo sentita per la prima volta, da bambini, ci siamo chiesti come la folla poté preferire un assassino ad un uomo che non faceva che il giusto. 
E siamo cambiati forse? Abbiamo imparato dai nostri errori?
Sarebbe bello rispondere di sì a questa domanda...
Sono passati 2000 anni da allora, e la folla ancora una volta ha scelto Barabba.


Una metafora un po' azzardata forse? Ma azzeccatissima. 
Ci siamo scandalizzati tutti quando, per la prima volta, ci hanno raccontato questa storia. Ci siamo detti che ad oggi, nessuno di noi avrebbe commesso quell'orrore.
Eppure lo ripetiamo, lo ripetiamo ogni qual volta ci viene dato il diritto di scegliere.
O scegliamo la parte sbagliata o ci asteniamo dal prendere una posizione.
Stupidi, ignoranti o vili menefreghisti.
Il risultato non cambia.
Così la Campania afflitta dalla mafia ha scelto come guida De Luca che con la sua fedina penale potrebbe compilare un curriculum di dieci pagine.
In Liguria non è andata meglio, vince Toti, ma anche la Paita, che, ricordiamolo, è accusata di omicidio colposo per mancato procurato allarme, prende i suoi bei voti.
Per non parlare della Puglia dove a trionfare è Emiliano e la cosa non stupisce, con tutti i voti che si è comprato. 
Ora, come si può dare fiducia a gente simile?
Li avete scelti di vostra volontà? O siete stati indotti a farlo? 
Siamo un popolo di stupidi o di corrotti?
Personalmente non so quale delle due cose augurarmi.

E non dite sono tutti uguali, non dite ho scelto "il male minore", non dite non c'era scelta.
Perché questa volta la scelta l'avevate. 
Era lì, sotto il vostro naso.

2 commenti:

  1. Ciao un saluto e buon fine settimana Muriomu
    Adorabili le tue Social Icons .... molto belle ... anche se occupano molto posto sono davvero molto belle ! A presto

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    Risposte
    1. Grazie mille! Le ho lasciate belle grandi qui, tanto non ho molti altri widget da mettere in evidenza.

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