lunedì 25 luglio 2011

La nuova casa dei sogni di Barbie... si vota!

Chi non conosce e non ha posseduto una Barbie? La bambola più famosa al mondo presente sulla scena dal 1959, anno in cui venne messo in commercio il suo primo esemplare. Da allora però la bambola ha subito non pochi cambiamenti, si è adattata alle mode e alla società, restando al passo con i tempi.
La sua prima apparizione nel 1959 l'ha fatta con un costume intero zebrato, e lunghi capelli color platino, cotonati, raccolti in una coda. Con il passare degli anni, l'immagine di Barbie, è stata utilizzata per promuovere l'uguaglianza fra i sessi, dimostrando che una donna (avvenente o meno che sia) ha le capacità di cimentarsi in qualunque carriera, quindi non abbiamo più una bambola che si limita a vestire i panni della sposa, della pin-up o della principessa, ma che invece si cimenta in vari e molteplici mestieri.
L'abbiamo vista nelle vesti di: Infermiera (1961); Chirurgo (1973); Astronauta (1985); Atleta olimpica (1987); Medico (1988); Ufficiale militare (1989) Ambasciatrice dell' Unicef (1990); Chef(1996); e addirittura presidente degli Stati Uniti (2000); Giornalista (2011). E queste sono solo alcune!
Nel 2011 la vediamo nelle vesti di architetto! La bambola è stata presentata alla convention dell' (AIA) ovvero American Institute of Architects






Barbie si è inoltre messa in testa l'idea di progettare la sua nuova casa da sogno, ovvero ha chiesto a tutti coloro che volessero mettere alla prova le proprie doti di architetto e designer di  farlo per lei.
Il progetto si chiama "Barbie's green dream house" promosso sempre dall'AIA; i principi su cui devono basarsi i progetti sono quelli della eco-sostenibilità. La casa deve essere munita di soggiorno, cucina, salotto, camera da letto , studio e naturalmente dello spazio per i suoi animali, anche per la sua (un tantino ingombrante) giraffa!
I vari progetti sono stati già scremati, e sono rimasti solo in 5 ed è qui che entriamo in scena noi! 
Infatti Barbie chiede il nostro aiuto per aiutarla a scegliere tra i 5 progetti arrivati in finale. 
Vi presento i cinque progetti finalisti qui di seguito, la numerazione è puramente casuale.


Progetto 1




 Progetto 2






Progetto 3


 Pian terreno
secondo piano

 prospetto

sezione

Progetto 4


 pianta 1

 pianta 2




Progetto 5







Per visionare meglio i progetti e per esprimere la vostra preferenza andate qui http://info.aia.org/aia/architect-barbie.cfm
Si può votare fino al primo Agosto, e il 2 verrà dichiarato il vincitore.
Qual'è la vostra favorita? Il voto non credo sia segreto XD quindi se vi va potete confidarmelo ahahah XD

"Hogwarts will always be there to welcome you home" :'(

Mercoledì scorso sono andata al cinema a vedere l'ultima parte di "Harry Potter e i doni della morte" con le mie due sisters.
Inutile forse dirvi, che è stata un'emozione continua per tutta la visione. Ho visto quasi tutto il film con la pelle d'oca, anche se non so se era per l'emozione o per l'aria condizionata XD
Ogni singola scena era un addio alla saga che ci ha tenuto compagnia per ben 10 anni. 
Abbiamo visto i personaggi crescere, con il susseguirsi dei film, e insieme a noi.
E ora il sapere di non vederli più vestire i panni dei maghetti, e recitare insieme mette un po' tristezza. Ma ancor più a me mette tristezza il fatto che sia (forse?) finita la storia.






Per consolarmi penso che fra poco rileggerò tutti i libri ^__< 
A cominciare dal nuovo arrivato: Le fiabe di Beda il Bardo che ho tanto bramato e che il mio ragazzo mi ha regalato facendomi una bellissima sorpresa *o* (Grazie love)
Il libro è una raccolta di storie scritte per giovani maghi e streghe. 
Sono le favole serali note al mondo magico, come a noi babbani sono note le fiabe di Cenerentola e Biancaneve, ai maghi invece sono familiari titoli come "Il mago e il pentolone salterino" o "La fonte della buona sorte".
Per chi fosse curioso i titoli delle storie sono:


- Il mago e il pentolone salterino
- La fonte della buona sorte
- Lo stregone dal cuore peloso
- Baba Raba eil ceppo ghignante
- La storia dei tre fratelli




E per tutti quelli che come me già sentono un po' la nostalgia, vi lascio con una frase commovente Y_Y detta dalla Rowling (la scrittrice della saga) alla prima del film:
"Hogwarts will always be there to welcome you home" :'(
Io comunque non smetto di sperare in un sequel o un prequel della storia! Voi che ne dite?


P.S: Ho Allegato nel post due simpatiche illustrazioni che ho trovato nel web! Entrambe molto carine, in particolare l'ultima in cui si può notare un Silente molto carino e simpatico (adorato dalla mia Piccopì) e un Piton con un'espressione allibita che mi ha molto divertita, per tutti gli amanti di questo personaggio (che sono molti) in particolare lo dedico a Nyu ^.^ 

martedì 19 luglio 2011

Café littéraire - "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" di J.K. Rowling

Nuovo passo per voi lettrici del Café littéraire!! Mettetevi comode, gustatevi il vostro caffè, in questo caso meglio dire la vostra burrobirra!! 


Clicca 
"QUI"  Per leggere i titoli dei passi, poi scegli quello che preferisci ,clicca sul titolo, e... buona lettura!!! ^.^






lunedì 18 luglio 2011

La magia di Hogwarts arriva in tavola *o*

Sono ancora in pieno fermento per l'ultima parte di "Harry Potter e i doni della morte" che ancora non ho visto >__<
Ieri mi sono rivista la prima parte in DVD, così, per ricordala meglio.
Quando avrò visto l'ultimo film, e quando sarà tutto finito, :( ho intenzione di rileggermi tutti i libri ^__^
Poi ho intenzione anche di comprare quelli aggiuntivi:
-Le fiabe di Beda il Bardo 
-Il Quidditch attraverso i secoli
-Gli animali fantastici dove trovarli
Poi ho scoperto che esistono altri libri legati alla storia dello sfortunato maghetto, che anche se non ufficiali, quindi non scritti direttamente dalla Rowling, per chi è fan della saga (come me) suscitano curiosità, fra tutti 
"Harry Potter e la magia del film": ricco a quanto ho letto di inserti speciali inseriti fra le pagine. Si passa da oggetti quali una copia della lettera indirizzata a Harry nel ripostiglio del sottoscala di Privet Drive, al biglietto su cui è stampato il programma del Ballo del Ceppo, dalla Mappa del Malandrino, a una copia del catalogo dei Tiri Vispi Weasley. *o*  (insomma da avere!)
Ecco qui un video che ne mostra una recensione:







Inoltre altro libro che mi ha incuriosito tantissimo e che mi fa tanta gola :Q__ in tutti i sensi è: "A tavola con Harry Potter" Il libro viene descritto come "Un realistico percorso gastronomico nel mondo fantastico di Hogwarts. Il volume prevede una prima parte descrittiva, in cui viene un po' presentato quello che è il magico mondo di Harry Potter, per poter meglio comprendere e apprezzare le ricette, e una seconda parte divisa in due ricettari: l’uno babbano (ovvero coloro che non hanno il dono della magia) e l’altro magico. Entrambi i ricettari sono divisi in voci (primi, secondi, verdure, pesci, dolci…) e anche l’ordine interno delle ricette, voce per voce, è alfabetico. Oltre 200 le ricette presentate, tutte realizzabili,  per le quali non servono pozioni, filtri magici oppure ingredienti introvabili XD molte delle ricette sono presenti proprio all'interno del romanzo della Rowling. 

E visto che la curiosità è Muriomu... non ho potuto fare a meno che cercarne qualcuna... e siccome sono sicura che un po' di curiosità è in tutti le posto anche qui.
Se non vi interessano siete liberi di non leggere oltre U_U


La Burrobirra 




VERSIONE I (analcolica)


Ingredienti per una persona:• 1 bicchiere di birra analcolica,• 1 grossa noce di burro,• panna da cucina.

Preparazione:
In due recipienti separati e cuocendo a fiamma bassa, fondete il burro e riscaldate la birra (non troppo).
Amalgamate il burro fuso con la birra un po' alla volta mescolando delicatamente.
Infine, aggiungete la panna a cucchiaini e mescolate fino a quando si otterrà una bevanda piuttosto densa e cremosa.


VERSIONE II (alcolica)

Ingredienti (per 4 persone):
• 1/2 litro di latte,• 1/2 litro di birra scura, 60 g di zucchero, 4 uova,• 4 chiodi di garofano,

 1 pizzico o 1 stecca di cannella.

Preparazione:
Frullate tutti gli ingredienti e scaldate poi a fiamma bassa fino a quando il composto si addensa, servire subito in tazze o boccali. Ricordatevi di berlo quando è caldo.




La Torta di zucca



Ingredienti: (per sei persone)

• un limone
• 250 g di panna
• cinque uova
• sei cucchiai di zucchero
• 50 g di cacao amaro
• 600 g di zucca
• un pizzico di vaniglia
• un bicchiere di rum
• Le 150 g di Ricciarelli a (biscotti alle mandorle originali di Siena)

Preparazione:
Sbriciolare finemente e i ricciarelli (dovrete utilizzare unicamente quelli consentiti). Schiacciare la zucca precedentemente cotta al vapore. Unire il tutto alla panna, alle uova, al cacao, al rum, alla vaniglia ed allo zucchero, grattugiare la scorza di limone. Versare il composto in una triglia (diametro di circa 24 cm) imburrata ed infarinata. Cuocere in forno per 20 min a 180-200 gradi.





Le caramelle mou della signora Weasley






Ingredienti:• 2 tazze di zucchero,• 8 tazze di burro,• 1/2 tazza d’acqua,• essenza di vaniglia.

Preparazione:
Fondere il burro, l’acqua e lo zucchero in una pentola a fuoco basso. Quando il composto è completamente amalgamato, aggiungere l’essenza di vaniglia e lasciare addensare senza mescolare. Versare in una pirofila imburrata o su un piano di marmo imburrato e lasciar freddare un po’, ma non solidificare. Incidere l’impasto a quadrotti con un coltello affilato, quindi lasciar riposare fino al raffreddamento completo. A quel punto staccare i quadrotti uno dall’altro e riporli in un vaso di vetro a chiusura ermetica.



Che dite? Ne proverete qualcuna? Se è si fatemi sapere il risultato! Baci a tutti!  Nox :*

mercoledì 13 luglio 2011

Waiting for Harry Potter and the deathly hallows part 2 *__*

Potterine che visitate per abitudine o sbaglio il Meraviglioso mondo di Muriomu, come ben sapete oggi 13 luglio è una data importante per tutte noi che abbiamo letto (per chi, come me ha letto tutti e 7 i meravigliosi libri della Rowling) visto (per chi ha visto i films) e sognato di ricevere una lettera, che ci invitasse alla più prestigiosa scuola di magia dell'Inghilterra.... Hogwarts!






Per chi come me ha desiderato di entrare nel negozio di Olivander e lasciare che la bacchetta ti scegliesse, che ha desiderato entrare ai Tre manici di scopa, e ordinare una bella burrobirra! Partecipare a uno di quei bei banchetti di inizio anno o di Natale preparati dagli elfi domestici. Mangiare una cioccorana e collezionare figurine magiche! Gridare a gran voce RIDDIKULUS!! per sconfiggere un molliccio. Avere la mappa del malandrino fra le mani e pronunciare le parole "Giuro solennemente di non avere buone intenzioni" *o*
E oggi con tanta malinconia si conclude l'ultimo capitolo della saga, che ci ha emozionato, coinvolto e affascinato!






Io non andrò oggi a vedere il film, ma aspetterò qualche giorno, perché, non voglio che finiscaaaa >__<
La mia intenzione però è sicuramente quella di rileggermi tutti i libri, non appena avrò visto l'ultima parte del film, che già so, mi metterà una tristezza infinita... visto che l'ho provata anche quando ho finito l'ultimo libro!






Altra cosa che ho intenzione di fare è quella di comprare i libri accessori, inizierò dalle "Fiabe di Beda il Bardo" perché quella dei tre fratelli descritta nei "Doni della Morte" mi è piaciuta moltissimo, quindi immagino che le altre siano altrettanto belle!
Comunque voglio dedicare a Harry anche un'altro post che mi è venuto oggi in mente... non svelo niente per ora.
Però twittando oggi con alcune altre fan della saga, ci siamo poste dei sondaggi e quindi, per la curiosità che mi contraddistingue vi lascio con un po' di domande, alle quali sarei contentissima se rispondeste ^________^


1) Qual' è stato il vostro libro preferito (se li avete letti) ?
2) Quale dei film avete preferito?
3) Quali sono i vostri personaggi preferiti?
4) Quali invece avete detestato >__< ?
5) In quale casa avreste voluto essere smistati?
6) Quale'è la materia che più vi sarebbe piaciuto studiare?
7) E in quale aula avreste avuto il terrore di entrare?
8) Quale morte vi ha sconvolto maggiormente ?
9) Avreste fatto morire o salvare qualcuno?


Attendo curiosa le vostre risposte!!! 


Qui il link del post che ho scritto quando aspettavo la prima parte del film .... come è passato in fretta il tempo :(  http://ilmeravigliosomondodimuriomu.blogspot.com/2010/11/rieccomiii.html


Ora vi lascio, buon film, per chi di voi lo vedrà questa sera !
Fatto il misfatto!!!    Nox   :'(





martedì 12 luglio 2011

Tanabata: Un amore fra le stelle

Tanabata, (il significato di questa parola dovrebbe essere "Settima notte") è una tradizionale festa giapponese, che cade la settima notte del settimo mese di ogni anno, e quindi il 7 luglio, quando le stelle Vega e Altair si incrociano nel cielo. In qualche località si festeggia, invece, il 7 agosto,  Per chi di voi ne venisse a conoscenza solo ora, visto che ormai il 7 luglio è passato (mi scuso per il ritardo con cui ho scritto questo post T__T) può sempre festeggiare questa romanica festa il giorno del 7 agosto, visto che da quanto ho letto (fonte Wikipedia) in alcune località si festeggia un mese più tardi. ^^ 
La festa è legata a una leggenda popolare di origine cinese, di cui esistono come spesso accade diverse varianti.


La leggenda:
Secondo la storia nel cielo vivevano a Ovest gli uomini e a Est le divinità; 
Tra le divinità c'era una principessa chiamata Orihime (la stella Vega) che era figlia di un dio. Era molto brava con il telaio e lavorava in continuazione creando bellissime vesti per tutti gli dei del cielo. 
Suo padre le presentò un ragazzo di nome Hikoboshi (la stella Altair) , che lavorava come vaccaro dall'altra parte di Amanokawa, il Fiume del Cielo (La via Lattea).
I due si sposarono e iniziarono a passare tutto il loro tempo sempre insieme, giocando felici. Ebbero anche due figli, un maschio e una femmina. Trasportati dalla loro felicità i due innamorati abbandonarono del tutto il lavoro. 
Gli dei del cielo si accorsero così che nessuno preparava più abiti per loro e che la mucca accudita da Hikoboshi era dimagrita spaventosamente. Il dio ordinò loro di tornare a darsi da fare come una volta, ma i due decisero di non ubbidire. Il dio, furioso, li separò ponendo tra loro due l'Amanokawa ed espandendolo tanto da impedire a chiunque di riuscire ad attraversarlo. La principessa divenne triste e iniziò a piangere senza sosta. Il dio, fermo nella sua decisione, ma impietosito, diede così il permesso agli innamorati di vedersi soltanto una volta all'anno ,la settima notte del settimo mese, appunto, a condizione che lavorassero seriamente tutti gli altri giorni. (Quanta generosità direte voi! ^__^°) XD






Hikoboshi e Orihime fecero come fu detto loro e da allora presero ad aspettare speranzosi quel giorno ogni anno. Ma ogni anno, proprio in quel giorno, il tempo si faceva piovoso, e i due tristi amanti erano così destinati a non riuscire a vedersi, dovendo aspettare un altro lunghissimo anno.
Che storia triste... come mai queste leggende finiscono tutte male? >__<


Anche google ha dato omaggio a questa festività:



In questa occasione in Giappone si usa scrivere un desiderio, o una poesia, in un foglio verticale, il tanzaku, da appendere a un ramoscello di bambù. 




Si dice che il desiderio scritto si avveri davvero! *o*
Allora se non l'avete fatto per il 7 luglio siete ancora in tempo per esprimere il vostro desiderio per il 7 Agosto ^.^
E non dimenticatevi di Orihime e Hikoboshi, che qualcuno di voi esprima anche un desiderio per loro, affinché quest'anno si possano incontrare T__T
Kiss for you all :***

giovedì 7 luglio 2011

Enucleare: Una mostra per scuotere le coscienze

Martedì 28 giugno presso la sala Murat di Bari è stata inaugurata la mostra "Enucleare" promossa dall'associazione Agorà Mediterranea.
Citando le parole del presidente dell'associazione Giuseppe Maurizio Ferrandino:
"Per spiegare quali sono state le motivazoni che hanno portato all'ideazione e realizzazione della mostra di arte contemporanea "Enucleare" bisogna immaginare come sarebbe stato il nostro mondo, quello in cui ognuno di noi nasce, cresce, vive, nel caso in cui la parola coscienza non fosse esistita, se il suo valore 
etico e morale non fosse stato tale, e se soprattutto nessuno, nei momenti di maggior smarrimento, ce lo avesse ricordato.
Sarebbe sicuramente un luogo meno ospitale, meno vivibile, e ancor più artificiale di quanto già non sia.
Enucleare è questo; è quel richiamo alla riflessione, è quell'elemento che una volta insinuatosi nella mente non l'abbandona fin quando, costringendola a pensare, non trova risposta."
Con questa mostra Agorà Mediterranea ha volto coniugare quello che è l'obiettivo primo del progetto Agorà dell'Arte, ovvero quello della promozione degli artisti emergenti, con quello della sensilibizzazione al tema del nucleare. 
Quale mezzo migliore, se non le arti visive per trasmettere un messaggio così importante al quale tutti dobbiamo essere interessati?
L'arduo compito è stato affidato a venticinque giovani artisti provenienti dalle Accademie di Belle Arti pugliesi, i quali, in maniera diversa, ciascuno secondo la propria sensibilità, esprimono il desiderio di un "futuro semplicemente sano"
Ecco qui alcune delle opere esposte.


Silent Danger, Olio su tela, Angela Panaro

Questa tela iperrealista mostra un bambino dalla pelle rosea, mentre viene gradualmente contaminato dal suo giocattolo, il suo fedele compagno di giochi, un orsacchiotto radioattivo, a dimostrazione di come tutto quello che ci circonda può essere contaminato, anche ciò di cui ingenuamente ci fidiamo.

Oriente, Olio su tela e stampa su carta di burro
Liliana De Tomaso

Un'orchidea insidiata dalla polvere di una centrale nucleare, che come uno schermo eclissa la vita del fiore.  L'artista esprime il turbamento e la meditazione, a seguito della recente catastrofe nucleare di Fukushima.
L'amarezza di una natura che smarrisce la sua bellezza e viene rimpiazzata solo da fumo e grigiore.

Effetti nucleari? Solo una bugia mediatica, Installazione stampa su forex,
Mariangela Cassano

La rappresentazione provocatoria, cruda e macabra degli effetti delle radiazioni nucleari e le conseguenti mutazioni genetiche.

Future Light, Fumetto su gatopox, Davide Antuofermo

L'artista con il suo fumetto conduce lo spettatore ad una riflessione sull'energia alternativa. L'arma del misterioso eroe protagonista del fumetto è una "foglia artificiale" in grado di riprodurre il processo della fotosintesi.

Ri-Creazione, Cera e stampa fotografica, Anna Maria Battista

Il trittico fonde la manualità della lavorazione in cera, con l'immediatezza della stampa fotografica. La rievocazione di Adamo ed Eva nel momento di una nuova creazione, il tutto avviene in un Eden ormai perduto, dove la contorsione dei corpi rivela l'arrancare della vita, che incontra difficoltà nel venire alla luce.
Nella tavola di cera al centro, è celato un arboscello, bramato dai due genesiaci, e simbolo della speranza di ri-creare il paradiso originale.

Fotosintesi, fotografia su gatofoam, Roberto Sibilano

Il fotografo con questo scatto si interroga sullo sfruttamento di energie naturali rinnovabili, basandosi sul progetto di "foglia artificiale" ideata dallo scienziato Nocera del MIT

Erba rossa, Pittura digitale, Michele Loseto

Un paesaggio dai colori artificiali mostra una natura alterata, la flora appare completamente bruciata, rievocazione della Foresta Rossa, oggetto di studio dopo il disastro di Chernobyl. Personaggi emblematici dell'opera sono un bambino, e uno scienziato sostenitore dell'energia atomica. Questi, mostra al al bambino (suscitandone la meraviglia) il suo operato "la mutazione genetica di una pecora, che levita ora come fosse un palloncino".

Atomic Bunny Stampa su forex, Giulia Marchione

La scoperta di un coniglio radioattivo nei pressi di un impianto nucleare statunitense, è la storia reale, da cui quest'opera trae ispirazione. L'"Atomic Bunny" colorato di verde, con il suo messaggio pubblicitario, denuncia con ironia gli effetti di un'energia snaturante, di cui sono visibili solo i danni.

Again?, Stampa su forex, Carmine Maurizio Muolo

Il nucleare appare come l'alternativa progressista proposta dalla scienza, ma cosa succede se andando avanti si ritorna al punto di partenza?

La fragilità dell'uovo, tecnica mista in teca, Michele Volpicella

La nostra cultura, in questo caso quella artistica, con la Gioconda, intesa come patrimonio da preservare, è qui messa in pericolo dalla possibile rottura delle uova, qui simbolo delle centrali nucleari, rivelatesi fragili, e tutt'altro che sicure.

Radiopoleis, olio su tela, Viviana Gernone

In una città radioattiva vivono abitanti inconsapevoli e spenti, che sembrano condurre ancora una vita normale, rappresentata dalla quotidianità dei gesti, come quello di innaffiare piante che forse non cresceranno mai.

Più gusto, scultura, Ornella Vassalli

Il frutto apparentemente perfetto e invitante reca in realtà il marchio di una centrale nucleare, a voler firmare con un "tocco radioattivo" i frutti della natura. Il titolo schernisce chi decanta i pregi del nucleare, e si dimostra cieco a quelle che possono essere invece le disastrose conseguenze. C'è più gusto?

Fukushima mon amour, installazione, Michele Volpicella Volp8

Il sudario emblema del corredo funebre, evoca una ferita inferta all'umanità. Il progresso tecnologico è spesso incurante dei segni che si possono tracciare sul tessuto del nostro pianeta. Il lenzuolo funereo è all'un tempo memoria e avvertimento.


Impressioni, Scultura in terracotta e resina, Angelo Perrini

La terracotta è un materiale povero, ma resistente allo scorrere del tempo. La battaglia è vinta rispetto alle radiazioni che risultano innocue al cospetto dell'argilla cotta. La donna vi si adagia come per trovarvi conforto. Le scarpe rosse sono il segno dell'orma violenta della storia.

inVaso, scultura in gesso, gomma arabica e cera,
Silvia Domenica Ferrante

Il gioco di parole presenta una duplice lettura. La scultura di donna costretta nel vaso, rappresenta forse madre natura, violentata da politiche energetiche "innaturali" 
L'albero spoglio che cade e s'impossessa della testa, sta invece ad indicare l'imprevedibilità delle catastrofi naturali.

Etrom Scommessa sulla morte, Tecnica mista su tela,
Raffaella Del Giudice

La morte diventa un pegno nel gioco d'azzardo della scienza, che non ammette un ventaglio di probabilità, ma oscilla tra il possibile e l'impossibile.

Fragor, Olio su tela, Federica Lisi

L'esplosione del corpo per raccontare l'avversione per l'energia nucleare. Lo stato d'animo di tutti coloro che non riescono ad accettare l'imposizione dell'energia atomica.

( + x - ) = -  Installazione manichino
Annalaura Cuscito

I pro e i contro di un paese diviso sul dibattito del nucleare, espressi dalla positività e negatività delle pile che ricoprono il corpetto che veste il manichino, troneggiante sul fungo atomico. 
I materiali impiegati sono sintetici, con l'aggiunta di accessori elettronici, come il carica batterie di un'auto e la prolunga di un cavo USB. L'apparenza dell'eleganza inganna e nasconde il pericolo delle pile, dannose all'ambiente e all'uomo.
Girando intorno all'opera si scopre anche qui il simbolo della radioattività disegnato sulla schiena del manichino.


Ed infine me XD che mi sono fatta fotografare vicino ad un'opera a caso U_U
Queste sono solo alcune delle opere che sono state esposte, la mostra è stata aperta al pubblico dal 28 giugno al 5 luglio.
Per oggi è tutto! Buona serata a tutti!

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