martedì 31 dicembre 2013

Buon 2014!!!


"A chi ama dormire, ma si sveglia sempre di buon umore; a chi saluta ancora con un bacio; a chi lavora molto e si diverte di più; a chi va di fretta in auto, ma non suona ai semafori; a chi arriva in ritardo ma non cerca scuse; a chi spegne la televisione per fare due chiacchiere; a chi è felice il doppio quando fa a metà; a chi si alza presto per aiutare un amico; a chi ha l’entusiasmo di un bambino, ma i pensieri di un uomo; a chi vede nero solo quando è buio; a chi non aspetta le feste per essere più buono."
Buon anno nuovo a tutti!!!

lunedì 30 dicembre 2013

Pettole dolci alla cannella

Le pettole sono una ricetta tipica della tradizione pugliese e usiamo farle soprattutto nel periodo natalizio.
Esistono molteplici versioni di questa semplice ricetta.
Le pettole alla base non sono altro che pastella fritta, ma ci si può davvero sbizzarrire con alternative per tutti di tutti i gusti.
Dalle semplici salate, a quelle alla pizzaiola, al baccalà, ai broccoli, al salmone, fino a quelle dolci, le mie preferite *-*
Anche di queste ultime si possono realizzare diverse varianti con l'aggiunta di miele o zucchero o nutella... unico limite la fantasia *-*
Queste che vi presento sono le deliziose pettole dolci alla cannella *Q*__


Ingredienti:
♥ Per l'impasto:
500g di farina 
Acqua tiepida q.b (o usare l'acqua con cui avete lessato le patate) 
150g di patate lesse
Un pizzico di sale
mezzo lievito di birra fresco

♥ Per la frittura:
Olio di semi

♥ Post frittura:
150g di Zucchero 
Cannella q.b

Procedimento:
Impastare in una coppa farina, acqua, le patate lessate e precedentemente schiacciate, il lievito e il pizzico di sale, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Lasciare riposare l'impasto per un'ora, fino a quando non raggiunge il doppio del suo volume.
Intanto preparare l'olio caldo.
Con il cucchiaio imbevuto d'olio caldo prendete l'impasto e formate delle piccole palline, immergertele quindi nell'olio caldo fino a che non risultano dorate in superficie.
Scolatele e passatele nello zucchero e cannella (che avrete precedentemente mischiato in un piatto).
Mangiatele belle calde!!!
E buon appetito ^__^/


venerdì 20 dicembre 2013

Anch'io voglio un kotatsu!!!

Ciao ragazze è con le mani (e anche i piedi) totalmente congelate che vi scrivo questo post >__<
Io odio il freddo
Io odio avere le mani ghiacciate
Io odio dover stare sempre raggomitolata sotto le coperte per stare bene
Ebbene si, oggi mi sento un po' Muriomu brontolona, ma fra tutte le cose che odio c'è una cosa che amo, o meglio, amerei avere e che mi aiuterebbe ad odiare meno l'inverno.
Io voglio un KOTATSU!!! >_<
E ne ho bisogno!
Per chi non lo sapesse, il kotatsu è una genialata che si sono inventati in Giappone e che noi occidentali ancora non abbiamo importato... e io mi chiedo PERCHE'?
Altro non è che un tavolino in legno, avvolto da una coperta pesante o futon, con una fonte di calore all'interno in modo da tenere gambe e piedini belli al calduccio  *-*e un ripiano rigido posto nella parte superiore, che permette di usarlo come un normale tavolino.
In Giappone ne esistono di due tipi, quello elettrico (ad oggi il più diffuso) e quello a carbone (tradizionale).
Oltre ad essere utili, li hanno resi anche carini come solo in Giappone sanno fare.



Che poi, pensandoci un po', mi è venuto in mente che anche da noi qualcosa del genere si usa.
Ad esempio mia nonna (che vive in campagna), nei mesi invernali, sotto al tavolo da pranzo, mette sempre una braciera con il carbone acceso che svolge la stessa funzione che la fonte di calore svolge qui nel kotatsu.
Solo che diciamocelo il kotatsu è decisamente studiato meglio, con tanto di coperta  e trattandosi di un tavolino basso disperde meno il calore.
Voi con quale escamotage state affrontando questo gelido inverno? 



martedì 10 dicembre 2013

Pupa: Princess Christmas Collection 2013

Ogni anno Pupa ci tenta con le sue fantastiche collezioni, e nel periodo di Natale, con le Christmas Edition sembra dare il meglio di sé *-*
Quest'anno per me ha creato una delle collezioni dal design più elegante e accattivante (anche se devo dire che i suoi design sono sempre originali e bellissimi), caratterizzato da colori tenui, pastello e l'effetto trapuntato che dà l'impressione di un packaging soffice e morbidoso *-*
Potete visionare l'intera collezione "Princess Christmas Collection 2013" nel carinissimo sito dedicato.
I pezzi che personalmente preferisco sono:

Pupa Princess bag:
Un'elegante reinterpretazione di una pochette da sera, al cui interno è racchiuso il necessario per realizzare il nostro make up. 
Ideale da portare in borsa. E' il pezzo che preferisco della collezione e quello che più bramo *-*




Pretty. Lock:
Un graziosissimo lucchetto. E' il pezzo più piccolo della collezione, ma forse anche il più originale, disponibile in sei bellissime tonalità differenti, con all'interno altrettanti diversi toni di blush, ombretti e rossetti.


Pretty Bunny:
Disponibile nelle versioni big e small, come non innamorarsene?
Un coniglietto trapuntato... può esistere qualcosa di più dolce? *-*

Princess Beauty:
E' un beauty completo, sicuramente la trousse più completa di questa collezione, anche se come design preferisco le precedenti. Questa infatti non ha l'effetto trapuntato, ma dei brillantini dorati su tutta la superficie superiore.. e io e i brillantini abbiamo un rapporto di odio-accettazione forzata XD





In questi giorni stiamo vedendo in onda la carinissima pubblicità della Princess Christmas Collection 2013 che ha come super protagonista un meraviglioso micione tutto da coccolare.
Tra pacchetti e trousse varie, il micione, che io ho soprannominato "Paciocco", si aggira con aria furtiva XD
Be' se Pupa non vi avesse già conquistato con queste sue proposte, sicuramente non mancherà di farlo con il suo bellissimo spot.



Che dite lo ha fatto?





venerdì 6 dicembre 2013

La ragazza di fuoco


Ero molto ansiosa di vedere "La ragazza di fuoco", secondo capitolo della saga tratta dai romanzi di Suzanne Collins,  e allo stesso tempo timorosa, perché dopo aver letto i libri, i film difficilmente si rivelano alla loro altezza.
Il primo film lo avevo visto prima di leggere il libro, e mi era piaciuto (anzi è stato proprio per il film che ho deciso di leggerne i libri), e dopo aver letto il primo libro, ho avuto modo di rivederlo e di riconfermare il mio parere positivo a riguardo.
"La ragazza di fuoco" invece, nonostante avessi letto ovunque opinioni super positive sul fatto che rispettasse meglio del primo la trama del libro, mi ha deluso e lasciata con l'amaro in bocca.
Probabilmente perché il film che mi ero fatta io, nella mia testa, mentre leggevo mi era piaciuto molto di più di quello che ho visto proiettato sul grande schermo.
Con l'intento di voler inserire a tutti i costi, alcune battute del libro, hanno reso il film una sorta di insieme di scene tagliate e incollate, senza alcun senso logico fra loro.
Battute e discorsi mozzati, che davano l'impressione di vedere un film velocizzato.
(Esempio)
"K: ho avuto un incubo
P: capita anche a me, buonanotte
K: no, resta.
P: ok, per sempre" -_-
Ma come? Leggere del riavvicinamento tra Peeta e Katniss era così bello, invece hanno sintetizzato il tutto per dar spazio a scene inesistenti, come alcune con Gale o i dialoghi tra Snow e una fantomatica nipotina mai esistita.
Tante scene eliminate, e purtroppo è toccato alle più belle!
Come quella degli Hunger Games di Haymitch.
Il pic-nic di Peeta e Katniss fatto in terrazza.
Nessuna traccia dell'amicizia nata tra i morfaminomani, Peeta e Katniss (in foto possiamo vedere che probabilmente la scena era stata girata e poi eliminata in fase di montaggio >-<), che era fondamentale per mostrare e capire la morte della ragazza morfaminomane tra le braccia di Peeta.
Fondamentale soprattutto per capire il senso delle parole con cui Peeta la tranquillizza mentre muore.


Di seguito il passo del libro in cui viene descritta la morte della morfaminomane tra le braccia di Peeta T-T
*
"Peeta si accuccia dall'altro lato della donna e le accarezza i capelli. Quando inizia a parlare con un tono suadente sembra quasi che dica cose senza senso, ma poi capisco che non sta parlando con me. 
— Con la mia scatola dei colori, a casa, posso fare qualsiasi colore immaginabile. Un rosa pallido come la pelle di un neonato. O intenso come il rabarbaro. Il verde dell'erba di primavera. Un blu che scintilla come il ghiaccio sull'acqua.
La morfaminomane fissa Peeta negli occhi. Pende dalle sue labbra.
—Una volta ho passato tre giorni a mescolare i colori per trovare la tonalità giusta per dipingere la luce del sole su una pelliccia bianca. Continuavo a pensare che la luce fosse gialla, e invece era molto di più. Era fatta di strati di colore tutti diversi. Uno sull'altro — dice Peeta.
Il respiro della morfaminomane rallenta fino a ridursi a una serie di brevi sospiri superficiali. 
La sua mano libera si muove sul petto insanguinato con i piccoli movimenti a spirale con cui amava tanto dipingere.
—Non ho ancora capito come fare gli arcobaleni. Arrivano e se ne vanno così in fretta. Non ho mai avuto il tempo di dipingerne uno dal vivo. Giusto un po' di blu qua e un po' di viola là. E poi scompaiono. Svaniscono nell'aria — dice Peeta."
*
Anche questa scena (per la quale mi ero anche portata i fazzoletti al cinema temendo i singhiozzi) la troviamo brutalmente trasformata.
Inutile dire che i fazzoletti non sono serviti.
Questa cosa per me è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perché questa era la scena più toccante del libro, il rispettivo della morte di Rue nel primo film, ed è stato orribile vederla sminuita così.
Com'era la scena nel libro l'ho riportato sopra, nel film invece abbiamo visto una ragazza morente e Peeta che le ripeteva "guarda che bello il cielo, guarda che bei colori" -_-"
Insomma il film non è di certo brutto, bellissimi gli effetti speciali, i costumi, il trucco, le ambientazioni ecc., probabilmente chi non ha letto il libro l'avrà trovato anche meraviglioso, per me invece è stato decisamente inferiore alle mie aspettative.

Voi cosa mi dite? Lo avete visto?
Vi è piaciuto?

lunedì 25 novembre 2013

La Poo in Tazza

Ciao a tutti!
Un paio di mesi fa una blogghina "Sfintere culturale" mi ha richiesto un'illustrazione per il suo blog.
Il suo logo è una poo in tazza XD
Così le ho proposto una mia versione del logo mettendoci ovviamente del mio XD
Così la poo è diventata una neonata di colore rosa (naturalmente!!).
E la tazza decorata da mille piccoli cuoricini.

Eccola qua in tutta la sua dolcezza ^__^


venerdì 22 novembre 2013

“Much Loved” una raccolta per il cuore

Chi da bambino non ha avuto un peluche, alzi la mano!
Credo che siano davvero in pochi quelli che possono affermare di non aver avuto mai un soffice pupazzo di stoffa come amico e compagno di giochi.
Io l'ho avuto, e prima della piccola Bollicina, di cui vi ho parlato qui (che non era un vero peluche, bensì un piccolo coniglietto di plastica rosa), c'era stata Rosellina.
Un orsetto giallo limone (si avete capito bene, giallo limone XD), di circa 15 cm, regalatomi per un compleanno dalla mia nonna materna.
Gli ero molto affezionata, come tutti i bambini lo sono nei confronti dei loro inanimati amici d'infanzia.
E' proprio su questa consapevolezza che si basa l'idea del fotografo e ritrattista irlandese Mark Nixon, che nella sua raccolta fotografica intitolata “Much Loved” ha riunito una serie di scatti fotografici in cui sono ritratti i tanto cari peluche.
Una tenera e nostalgica collezione, in cui i soggetti sono: orsi, cagnolini, giraffe, conigli, ecc., fotografati in modo da mettere in evidenza il loro vissuto.
Deteriorati dal tempo, rammendati con toppe, con strappi malamente ricuciti, alcuni con un solo occhio o con parti del corpo mancanti, a raccontare il loro passato fatto di "amorevoli abusi".


"L'idea del progetto - racconta Nixon - è nata guardando mio figlio Calum giocare con il suo coniglietto Peter, mi ha ricordato il mio Panda quando ero piccolo. Così ho pensato che sarebbe stata una bella mostra per la mia galleria".

Peter Rabbit
Anni: 10
Altezza 16''
Proprietario: Calum Nixon

Teddy
Anni: 77
Altezza: 19''
Proprietari: Mark Nixon e Calum Nixon

"When everything was unknown, they were there. 
Where anything could happen, they were there. 
These repositories of hugs, of fears, of hopes, of tears, of snots and smears. 
Alone at night, they were the comforters, when monsters lurked in darkened corners, when raised voices muffled through floors and walls. 
These silent witnesses, these constant companions, defenders of innocence. 
Their touch, yes, but their smell, that instantly calming, all embalming musk, unique to each, soothing and smoothing the journey from consciousness to un, from purity to im, from infancy to adult-terre. 
Sworn to secrecy, unconditionally there, unjudgementally fair and almost always a bear."
Mark Nixon


Il fotografo ha deciso poi di estendere la ricerca coinvolgendo più persone (chi non ha un peluche dopotutto?), chiedendo ai propri clienti di portargli i loro compagni d'infanzia per poterli fotografare ed inserire nella raccolta.
Ad oggi l'artista ha collezionato circa 140 ritratti, alcuni dei quali li potete visionare nel suo sito.

 Brownie
Anni: 30
Altezza: 12''
Proprietario: Jenny Slattery

Bunny
Anni: 9
Altezza: 9''
Proprietario: Ben Bracken

 Pink Teddy
Anni: 24
Altezza: 13''
Proprietario: Aisling Hurley 

Ted
Anni: 24
Altezza: 9''
Proprietario: Helen Lyons

Circa un mese fa Nixon ha pubblicato anche  il libro "Much Loved" che prende il nome dall'omonima raccolta, in cui si possono osservare i 65 scatti da lui selezionati.
Ogni foto è accompagnata da una didascalia che ci dice, come una sorte di carta d'identità, nome, età e altezza dei protagonisti, a questa è poi aggiunta una breve storia che ci racconta il vissuto di ognuno di loro.
Tra questi potrete trovare anche "pupazzi famosi" come "Teddy", compagno di Rowan Atkinson, in arte Mr Bean, nel suo show televisivo.

Cosa ne pensate di questa raccolta?
E voi? Avevate un peluche come amico? Se vi va descrivetelo nei commenti ^__^

lunedì 18 novembre 2013

Grazia.it: Contest Lifestyle Blogger

Grazia.it ha indetto il primo contest per scegliere la sua prossima Lifestyle blogger!
Dopo due contest pensati per le beauty blogger, altri due pensati per le fashion blogger, finalmente tocca alle ragazze che si sono candidate come Lifestyle blogger gareggiare!
E tra queste ci sono anch'io ^-^
Grazia per quest'occasione ci chiede di scrivere un post con indicate quelle che, a nostro parere, sono e saranno le tre tendenze hot di questo autunno/inverno 2013/14.
Dopo averci pensato un po' ecco le mie opinioni.



♥ Cinema/Libri:
Parlando del cinema questo sarà, per quanto mi riguarda, il momento tanto atteso dove potremo scendere ancora una volta in arena per assistere alla 75esima edizione degli Hunger Games!
Naturalmente con "La ragazza di fuoco", il secondo capitolo della saga.
Non siete emozionati? Io si! *-*
Ho finito da poco il primo libro della saga scritta da Suzanne Collins e, a giorni, ho intenzione di iniziare il secondo e di trangugiarlo come la più affamata delle lettrici!
Perché ovviamente non posso andare a vedere il film senza aver letto il libro, questo è un errore che non commetterò una seconda volta U_U



♥App:
C'è sempre qualche app che fa tendenza, così tanto che in un determinato periodo ne parlano più o meno tutti.
Quella di cui vi parlo io è un app che ho scoperto da pochi giorni, e l'ho trovata davvero ben fatta e utile.
Si tratta di Duolingo, un programma ideato da Luis von Ahn, per apprendere una lingua nuova, in modo completamente gratuito, con un sistema semplice e divertente in quando è strutturato come un vero e proprio gioco, con percorso e traguardi.
Una serie di esercizi che prevedono l'infinita ripetizione di fonemi, parole, strutture grammaticali, con la certezza che alla lunga la nuova lingua ci entrerà in testa.
Un metodo di apprendimento che non stanca, ma diverte e punta proprio su questo.
Un app utile sia per i grandi che per i piccini, per imparare la lingua da zero o semplicemente per rinfrescarsi la memoria.
Qui sotto uno Screenshot dell'app come appare visionata sull'iPad: potete vedere le varie categorie e i vari livelli completati indicati dalle icone color arancione.



♥ Serie TV:
Molto in voga non solo nell'ultimo periodo, ma negli ultimi anni, sono senza dubbio... gli Zombie!
No, non sto scherzando! La figura dello Zombie molto diffusa soprattutto negli anni che vanno dal '70 al '90, era ad un certo punto passata di moda.
Poi si è verificato il gran ritorno in pompa magna, e successivamente il vero e proprio boom che se si può attribuire all'inizio della serie TV del momento.
Parlo ovviamente di "The Walking Dead", attualmente in onda su Fox con la quarta stagione.
Il successo e la notorietà dell'omonimo fumetto, da cui la serie è stata tratta, è notevolmente aumentato proprio grazie al telefilm.
Mentre il fumetto era seguito soprattutto dagli amanti del genere, la serie è diventata un vero e proprio fenomeno di culto. Ora, ovviamente, molti appassionati della serie vogliono leggere i relativi fumetti, ai quali prima, probabilmente, non si sarebbero mai interessati.
"The Walking Dead" ha riportato alla ribalta il personaggio dello zombie e da qui ha avuto inizio una vera e propria sovraesposizione.
I libri, i film e i videogiochi che hanno come protagonista il "morto vivente" non si contano più, ve ne parlai già qui.
L'omonimo videogioco "The Walking Dead" ha riscosso parecchio successo, e ultimamente il film "Word War Z" (tratto dall'omonimo romanzo di Max Brooks) ha riscosso un successo enorme e inaspettato.

E per voi quali sono le tendenze hot di questo autunno/inverno?

domenica 17 novembre 2013

La Fata d'Autunno

Quando l'ispirazione chiama, l'illustratore (illustratrice nel mio caso) risponde U_U
E l'ispirazione può provenire da qualsiasi cosa.
Questa volta è venuta da una blogghina che io scherzosamente chiamo "Fata d'Autunno", voi probabilmente la conoscete con il nome di Piperita Patty o con il nome del suo blog Stylebunny.
Ciò che mi ha ispirato è stato principalmente un lato della sua personalità e alcune cose che ho potuto cogliere di lei "leggendola" in questi anni.
Lei ama l'autunno e, credo anche per questo, la sua immagine la lego direttamente alla natura... da qui il nome che le ho affibbiato: "Fata d'Autunno", appunto.
Ha i capelli rossi e ovviamente non poteva mancare un coniglietto fra le sue braccia, perché lei è "il coniglio della moda".
Spero che le piaccia, non sa nulla di questa illustrazione quindi per lei sarà una novità esattamente come lo è per voi.
Ne ho fatte due versioni e, da eterna indecisa quale sono, non sapendo quale scegliere, ho deciso di postarle entrambe.
Una versione notturna e una diurna XD

Fata d'Autunno versione notturna

Fata d'Autunno versione diurna

giovedì 14 novembre 2013

Up and Down (Frankenweenie Vs The Croods)

Ultimamente ho visto alcuni film d'animazione che non avevo ancora avuto modo di vedere e ho deciso di parlarne in questo post facendo un Up and Down.





Frankenweenie:
È un film di Tim Burton, una pellicola in bianco e nero caratterizzata dai toni macabri tipici del famoso regista.
La tecnica di realizzazione utilizzata è quella del Stop Motion.
I personaggi sono disegnati in stile "super deformed", ovvero sono volutamente sproporzionati: visi esageratamente grandi, dagli occhi enormi posti su corpi esageratemene sottili o storpi.
Sono tutti caratterizzati da un'aria lugubre: visi smunti e tristi e occhi sgranati e allucinati. Tetri.

La trama è semplice e anche un po' banale
Victor è un ragazzino appassionato di scienza, non ha amici fatta eccezione per il suo fedele e inseparabile compagno di giochi, il cagnolino Sparky.
Un triste giorno a causa di un incidente Sparky muore e Victor, non rassegnatosi alla sua morte, cerca un modo per riportarlo in vita.

Ho già visto altri film realizzati con la tecnica dello Stop Motion (come Coraline, che ho apprezzato e ParaNorman, che invece non mi è piaciuto), e sebbene apprezzi la genialità, l'impegno e il lavoro incredibile che c'è dietro questa tecnica di realizzazione, continuo a preferire i film d'animazione realizzati con il metodo tradizionale.
Tornando a Frankenweenie, non mi aspettavo grandi cose da questo film, non so perché, ma non mi attirava.
Come sempre però ero pronta a ricredermi, come tante volte è successo.
Purtroppo non questa volta.
Come ho detto ho trovato la trama un po' banalotta e ancor più scontato il finale.
Non ci sono state battute o personaggi che mi siano particolarmente piaciuti o che mi abbiano particolarmente divertito, fatta eccezione per Stranella e il suo adorabile gattino mister Baffino.
La scena in cui Stranella avverte Victor del sogno del suo gatto è stata la più bella di tutto il film.
Stranella con la sua aria stranita, gli occhi sgranati, la  voce cantilenante e sognante, mi ha ricordato Luna Lovegood di Harry Potter XD

Non mi è poi per niente piaciuta la scelta di sacrificare un animale vivo (mister Baffino), in favore di uno che avrebbe dovuto essere morto (Sparky).
Ho sperato fino all'ultimo che il gattino, nel finale, tornasse alla normalità. Invece no :(
Mister Baffino viene trasformato in un animale orribile e lasciato morire tra le fiamme, e il cane viene resuscitato per la seconda volta.
Spero che questa scelta non sia legata allo stupido luogo comune che vede il cane come un animale affettuoso e fedele, ed invece il gatto come un approfittatore egoista.
Ecco spero che non sia così, anche se purtroppo questa è l'impressione che ho avuto.
Il lieto fine è stata un'altra scelta che non ho gradito (e non perché sono una persona insensibile, anzi), però per me ogni favola deve avere una morale, e avrei preferito che la morale di questa fosse stata: "Anche se ami qualcuno devi lasciarlo andare, perché la morte fa parte della vita".
Spero solo che, con un finale del genere, i bambini non siano spinti ad andare in giro ad ammazzare animali per vedere se riescono a riportarli in vita >.<
Ahimè non mi resta che dare un pollice verso a questo lavoro di Tim Burton, che generalmente apprezzo.




The Croods
Anche questa volta non avevo grandi aspettative, i personaggi di primo acchito non mi piacevano e non mi ispiravano simpatia.
Che volete da me, se i personaggi non mi piacciono a prima vista parto prevenuta XD
Qui però mi sono ricreduta.
Una trama semplice, ma sviluppata in modo originale.
Ci viene mostrata la quotidianità di una stramba famiglia preistorica, i Croods, l'ultima sopravvissuta nelle vicinanze, e scampata a diverse minacce grazie all'eccessiva premura del capofamiglia, papà Grug.
Grug ha poche regole per salvaguardare la sua famiglia: si esce solo per procacciare il cibo e si torna alla grotta prima che faccia buio.
Però non tutto dura per sempre e la famigliola, a causa di alcuni cataclismi che minacciano di distruggere il pianeta, è costretta a compiere un viaggio verso l'ignoto mondo che si dirama al di fuori della caverna.
Non saranno soli nel viaggio, ad aiutarli lo straniero e nomade Guy, un ragazzo che impressionerà subito Eep, la figlia maggiore, entusiasta di ogni novità e desiderosa d'avventura.

Come dicevo mi sono ricreduta.
I personaggi, seppur non bellissimi sono tutti molto personalizzati e simpatici.
Dalla nonna esilarante XD alla piccoletta selvaggia.
Le espressioni facciali, il modo di gesticolare è molto vicino al nostro, quindi da questo punto di vista le animazioni sono più realistiche e meno cartoonesche (come lo sono invece quelle dei personaggi di "Piovono polpette").

Le scene esilaranti sono molte e le battute non sono banali.
Molto bello l'ambiente in cui il film è contestualizzato.
Ed impossibile non notare la creatività con cui sono immaginati il tempo preistorico, le specie animali e i bellissimi paesaggi (mi ha colpito molto il modo in cui è stata resa l'acqua, non l'ho mai vista così realistica in nessun altro film d'animazione).




Una vera sorpresa!
Pollicione all'insù per questa bizzarra famiglia... aspettando il seguito, sperando che sia all'altezza ^__^




giovedì 31 ottobre 2013

Happy Halloween

Non ho avuto tempo di fare un'illustrazione appositamente per questa occasione, così ne ho modificata una vecchia che avevo fatto tempo fa.
Un felice Halloween a chi lo festeggerà e a chi tanto critica questa festività (ne ho letti tanti, tantissimi in questi giorni), dico solo: non prendetevela tanto su! E' solo una festa (che per altro ha una storia nemmeno tanto stupida alle spalle) le cose per cui polemizzare sono ben altre!!


mercoledì 30 ottobre 2013

Kawaii Box: "Home Sweet Home"

In questo periodo sono letteralmente circondata da coppie che vanno a convivere: amiche, blogger, ovunque leggo di ragazze alle prese con la ricerca di una casa, con il trasloco e il momento più bello di tutti, a parer mio, ovvero con l'arredo del nido d'amore *-*
In queste occasioni spesso si usa dare delle piccole festicciole per inaugurare la nuova casa, e gli invitati sono soliti fare dei pensierini utili alla coppia...
E quale occasioni migliore per creare una nuova Kawaii Box?
Non potevo certo lasciarmela sfuggire, ed infatti non l'ho fatto ^__^
Ecco quindi la Kawaii Box: "Home Sweet Home"
Ovvero anziché regalare il solito servizio di piatti, bicchieri ecc. di cui probabilmente la giovane coppia si vedrà sommersa, regalare alcuni oggetti utili, ma non propriamente convenzionali.
Molto carino sarebbe pensare ad un oggetto per ogni stanza della casa, o almeno per quelle principali.
Ecco la mia Kawaii Box così composta:




♥ Tappeto Welcome: un dolce benvenuto a tutti i vostri ospiti  
♥ Portachiavi da parete: due simpatici uccellini nel loro nido d'amore, uno per lui e uno per lei *-*
♥ Shopping list: perché fare liste piace a tutti ^-^
♥ Ferma-libro: in foto ne vedete uno carinissimo con la sagoma della Tour Eiffel, ma se ne possono trovare di tantissimi tipi, c'è davvero l'imbarazzo della scelta
♥ Porta spezie: carinissimi questi barattolini in latta con su scritto il nome della spezia che conterranno

Queste ovviamente sono solo alcune idee... voi sbizzarritevi pure come meglio credete!


giovedì 17 ottobre 2013

Se un fiore è così bello, perché lo raccogliete?


Se un fiore è così bello, perché lo raccogliete?
Solo per l'egoistico desiderio di sottrarlo ad altri occhi e riservarlo ai vostri?
Lo scegliete e lo strappate, senza chiedervi se per lui sia un bene o un male.
È il più bello e questo basta.
Vi convincete che con voi starà meglio, perché solo voi lo amate.
Lo rinchiudete in una campana di vetro,
"ha tutto quello di cui può avere bisogno", vi dite.
E così consolate voi stessi e placate fuggiaschi rimorsi.
Il fiore, se pur soffocato da tali riguardi, per non apparire ingrato tace i suoi dolori.
Guarda fuori, e pensa tra sé "lì sarei stato libero, in preda alle intemperie si, ma vivo!"
Imprigionato diventa triste, in breve tempo secca e muore.
E voi cosa dite ora?
Come scagionerete voi stessi?
Una sola domanda mi resta da porvi...
Se un fiore è così bello, perché lo raccogliete?

♥Muriomu

giovedì 10 ottobre 2013

Review: Maybelline Baby Lips

Ciao ragazze! 
Oggi voglio parlarvi della novità firmata Maybelline che dopo aver fatto furore negli Stati Uniti è arrivata finalmente anche in Italia.
Sto parlando dei BABY LIPS! Il nuovo balsamo labbra dell'azienda americana promette di garantire protezione e idratazione per ben 8 ore!
Non volevo lasciarmi andare alla tentazione di prenderli, ma alla fine la curiosità e il packaging sfizioso hanno avuto la meglio :P
Tra le sei proposte disponibili, ognuna delle quali caratterizzata da una profumazione fruttata differente, ho ne ho volute provare due.
Non sono  un'amante dei burrocacao colorati, quindi ho preso uno incolore, un'altro di una tenue tonalità nude, che ero molto curiosa di provare.
Baby Lips Lime
Baby Lips Peach



Quando ho deciso di provare questi balsami labbra, anche se molto titubante, ho scelto di prendere una versione incolore, sia perché generalmente li preferisco ai  balsami labbra colorati, e in più perché solo le tonalità neutre dei Baby Lips hanno la caratteristica, assolutamente positiva, di essere dotati di filtro solare SPF 20.
Ho acquistato quello al gusto Lime, che non nego di aver preferito agli altri due neutri soprattutto per l'accostamento azzurro-fucsia della confezione XD, altrimenti come gusto avrei sicuramente optato per il mandorla, che purtroppo, poverino, era svantaggiato dalla brutto accostamento giallo-arancio...  :'(
Ok sono fissata, ma che ci volete fare? Anche l'occhio vuole la sua parte! XD
Al momento dell'acquisto sono stata tentata di prendere, oltre quello al gusto lime, anche quello al gusto pesca, dato che i toni nude sono gli unici che accetto sulle mie labbra, ed ero curiosa di provarlo.

♥ La mia opinione:
Ero molto scettica, lo dico, non credevo di provare nulla di diverso dai soliti, labello e robe varie, sapevo di aver acquistato un prodotto con un inci discutibile, eppure posso dirmi abbastanza stupita e soddisfatta.
La sensazione immediata che si ha subito, appena steso il prodotto sulle labbra, è quella di un'immediata idratazione. Il prodotto non ha una consistenza corposa, ma molto fluida e oleosa perciò oltre a idratare conferisce alle labbra quell'aspetto lucido, simile all'effetto gloss.
Sia come sensazione che come resa estetica l'effetto è sicuramente piacevole.
Certo non aspettatevi realmente che duri 8 ore! Ma a quello che dicono le pubblicità ho smesso di credere da tempo immemore, quindi illusioni del genere non me le ero mai fatte.
Analizzandoli ora nello specifico: 


 Baby Lips Lime
Ha un odore per me molto gradevole, sa proprio di limone. L'odore si sente appena steso, ma solo per pochi minuti, non dà fastidio, è delicato, poi questa ovviamente è questione di gusti e a me piace molto.
Idrata, conferisce alle labbra un aspetto lucido e sano e dopo un paio d'ore anche se quasi totalmente assorbito lascia le labbra ancora morbide.
Punto in più a suo favore: è dotato di filtro solare SPF 20.

 Baby Lips Peach
Ha un odore a mio parere meno piacevole dell'altro, l'effetto idratante e l'effetto gloss sono invece i medesimi. 
La differenza sostanziale dovrebbe essere il colore, ecco appunto... dovrebbe XD
La tonalità abbastanza definita nel prodotto "confezionato" (come potete vedere in foto), contraddice quella impercettibile del prodotto steso sulle labbra. 
Eccetto per una lieve perlescenza, non noto molta differenza tra il  balsamo incolore (lime) e quello nude (peach).
Giudicate voi stessi dalla foto qua sotto.
Le versioni colorate non sono dotate di filtro solare.


Voi cosa mi dite? Li avete provati? Quali avete scelto? Come vi siete trovate?

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