mercoledì 31 ottobre 2012

Halloween!!

Altre piccole creazioni da Chasing Rainbows per la serie "Halloween Kawaii Special", se mi permettete di dirlo, una più Kawaii dell'altra *-*

 Halloween Kawaii Special - Collana Pumpkin Kitty

Halloween Kawaii Special - Orecchini Zuccotti

 Halloween Kawaii Special - Collana Sleeping on the moon

 Halloween Kawaii Special- Collana Snooping from the moon

 Halloween Kawaii Special - Collana Fashion Skull (nero)

 Halloween Kawaii Special - Collana Fashion Skull (bianco)

Halloween Kawaii Special - Collana Fashion Skull (rosa)

E novità! Oltre che tramite il nostro blog potete trovare alcuni pezzi della collezione "Sweet Overdose" e alcuni della collezione "Halloween Kawaii Special" presso il negozio Bellidea, in via Roma, 33 a Fasano (BR) ^__^



Bellidea, Fasano (BR) Vetrina Chasing Rainbows

martedì 30 ottobre 2012

Melancholia - La mia opinione




Melancholia è l'ultimo film del geniale regista Lars von Trier.
Un pianeta, Melancholia sta per avvicinarsi alla terra e questo desta la preoccupazione dei protagonisti.
Le protagoniste sono due sorelle e il film è diviso in due parti, la prima vede lo svolgersi del matrimonio della sorella minore, nella seconda invece viene raccontato e vissuto con timore il fenomeno celeste irripetibile che desta allo stesso tempo curiosità, attesa e paura.
Avevo tanto sentito parlare di questo film, e ne avevo letto sia nel bene che nel male.
Ero molto curiosa di vederlo, d'altronde i film complessi non sono capiti da tutti, quindi è normale che possano destare pareri contrastanti.
Mi ero informata ovviamente, come si fa con qualsiasi cosa che suscita curiosità ed interesse.
Avevo letto la trama, visto il trailer e letto i pareri di chi l'aveva già visto al cinema.
Chi lo definiva un capolavoro, il più grande capolavoro del regista, chi invece lo descriveva come un film senza alcun senso, e noia mortale.
Leggendo pareri così divesi, da brava Muriomu mi sono incuriosita ancora di più!
Uno dei miei film preferiti "Dogville", sempre di Lars von Trier, come Melancholia ha suscitato pareri contrastanti, molti da quanto so hanno cambiato canale dopo 5 minuti,  io invece l'ho trovato geniale.
Non so se l'avete visto e se sapete di cosa parlo, quindi per farmi capire vi descrivo in breve l'ambientazione.
Dogville narra di una piccola città in cui tutti gli abitanti sembrano essere persone gentili, a modo, senza segreti, ma come sappiamo l'apparenza spesso inganna.
Ogni abitante, si scoprirà con il proseguire del film, nasconde un mondo bigotto e/o perverso dentro.
Il desiderio di portare alla luce i peccati degli abitanti è reso ancora più esplicito e risalta maggiormente nella scenografia teatrale e minimale del film.


Non ci sono case, non c'è ambientazione, proprio come una delle più scarne opere teatrali.
Le case non sono visibili materialmente, ma ne vengono solo tracciati i perimetri delle mura sul pavimento nero, con un effetto simile al gesso bianco su di una lavagna immacolata.



Devono essere immaginate dallo spettatore, come deve essere immaginata la porta nel momento in cui l'attore bussa su di essa (che però non esiste fisicamente) ma della quale possiamo percepire il suono "TOC-TOC" che è reale.
Una strepitosa (come sempre del resto) Nicole Kidman riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo, con la curiosità di scoprire quale sarà la sorte del suo personaggio.



Tornando a Melancholia, credevo, dato il precedente di Dogville, che sarei stata una di quelle che lo avrebbe trovato un capolavoro.
Invece sono rimasta effettivamente un po' delusa, tutta la prima parte del film per me è superflua, una serie di scene di quelle che si pensa avranno un senso per lo spettatore solo alla fine del film, invece una volta concluso, ho continuato a pensare che tutta la prima parte del film, fosse davvero inutile, un modo per, come si dice, "allungare il brodo" e confondere chi guarda.
Se fosse stata tagliata, il film avrebbe avuto comunque senso, dato che tutto il senso del film era limitato nella parte seconda.
E questa seconda parte mi è piaciuta molto, il senso di angoscia e di paura, per la tragedia che sta per colpire il pianeta terra era percepibile e palpabile.




Bellissima la scena finale, da pelle d'oca, vorrei dirvi di più a riguardo, ma non voglio togliere la sorpresa a nessuno.



Deludenti anche gli effetti speciali tanto decantati nella altre recensioni che avevo letto, cioè in realtà non mi avrebbero deluso così tanto se non fossero stati tanto decantati (come è successo) facendo immaginare a chissà a quale effetto trascendentale avremmo assistito.
Tutto nella norma invece, da questo punto di vista, nulla di sorprendente.
Credo che il regista abbia voluto con questo film, seguire la moda del momento, quindi realizzare un film apocalittico, ma non scontato come gli altri, trattandolo nel suo stile, ma che abbia così finito per renderlo inutilmente confuso e prolisso.
Che la voglia di distinguersi dagli altri, dando una forte impronta del suo modo di creare al film, lo abbia tradito?
Secondo me un po' si, il troppo stroppia sempre, e la semplicità secondo me in questo caso avrebbe pagato.
Ribadisco che ho apprezzato molto la seconda parte del film, e per me sarebbe bastata quella, o magari indagare maggiormente le emozioni dell'animo umano sempre riferite a quel contesto.
Voi l'avete visto? Qual'è la vostra opinione a riguardo? Fatemi sapere  ^__^

mercoledì 24 ottobre 2012

Halloween Kawaii Special ... *-*


Ciao a tutte!
Halloween è vicino e noi di Chasing Rainbows non potevamo non dedicare una collezione completamente ispirata a questa festività!
L'abbiamo intitolata "Halloween Kawaii Special"
Un mondo dove anche gli spiriti, e i pipistrelli sono kawaii!!


E ora solo alcune piccole anticipazioni che riserverà la nuova collezione ...
Chi ha paura dei pipistrelli? Be' questo non potrete non amarlo *-*

Halloween Kawaii Special - Anello Cute Bat

Il pipistrello può essere anche montato su spille, calamite, o come pendente per collane e orecchini ^_^

E non c'è Halloween senza fantasmi, e noi ve ne proponiamo tre versioni, a voi la scelta...
Quale fantasmino vi rispecchia di più?


 Halloween Kawaii Special- Orecchini Cute Ghost


 Halloween Kawaii Special- Orecchini Old Fashioned Ghost


Halloween Kawaii Special- Orecchini Traditional Ghost


Per conoscere tutte le altre novità della nuova collezione e per rimanere aggiornate non dimenticate di seguire il blog Chasing Rainbows e la pagina facebook!!
Venite a caccia di arcobaleni con noi!!!

domenica 21 ottobre 2012

Naturalmente Viola, La festa di Halloween

Il 4 Ottobre mi è arrivata una mail che mi ha sorpreso piacevolmente.
In questa mail mi si informava che la casa editrice "L'isola dei ragazzi" ha dato la possibilità a tutti i blogger che hanno aderito alla promozione dell'ultimo libro della serie "Naturalmente Viola" di scegliere un paio di amici blogger a cui inviare una copia dell'opera in formato protetto.
A segnalare il mio nome sono state le dolcissime e bravissime Angela e Laura di non solo Kawaii e colgo quindi l'occasione per ringraziarle nuovamente.
Essere scelta da loro che stimo moltissimo è stato davvero un onore per me!
Così mi sono stati inviati i file del libro "La festa di Halloween" e il primo capitolo del libro in uscita "Una gita fantastica"
La casa editrice L'isola dei ragazzi dedica la serie "Naturalmente Viola" alle teenagers di oggi che potranno bene rispecchiarsi negli sbalzi d'umore e nelle fragilità della protagonista.



La festa di Halloween è un racconto scritto da Claudia Traversa, e narra le vicende di Viola Desideri, tredicenne trasferitasi da poco in una nuova città, alle prese con i tipici problemi del relazionarsi con i coetanei e del crearsi delle amicizie in una scuola nuova.
Quello che la distingue dalle sue coetanee è la passione quasi viscerale che la lega agli alberi e alla natura.
Lei e il suo inseparabile taccuino dalla copertina azzurra, con il quale trascorrerà i pomeriggi, nei parchi sotto ai tronchi di forti alberi nodosi, a fare quello che più le piace, quello che più la far stare bene, disegnare. Disegnare ogni tipo di albero, quasi catalogandoli minuziosamente, segnando il luogo esatto dove aveva visto quella tipologia per la prima volta.
Violetta trascorrerà così i suoi pomeriggi dopo la scuola, disegnando e divorando squisiti panini al formaggio, sola, sola fino a che non incontrerà Thomas.
Di questo ragazzo la colpiranno il suo essere solitario e misterioso, e l'amore condiviso per gli alberi e la natura. In lui troverà un amico, e non solo. Una persona così simile a lei da sembrare quasi provenire da un'altro pianeta.
Il lato educativo di questo libro emerge proprio dagli argomenti trattati dai due ragazzi, argomenti e passioni un po' insolite.
Oltre al tema ambientale, altro argomento trattato è quello dei clochard.
Le note positive del libro secondo me stanno proprio nell'affrontare temi insoliti.
Personalmente, da amante della lettura, delle lunghe descrizioni,  degli ambienti, e soprattutto dei personaggi, avrei preferito leggere di più di questi.
Ci sono troppi particolari su cui si sorvola, e sono proprio quei particolari che servirebbero al lettore per affezionarsi alla storia e ai protagonisti.
Ad esempio avrei voluto sapere di più della prima chiacchierata tra Viola e Thomas, e di tutte quelle piccole cose che sono successe nell'arco del mese (tempo in cui si svolge il racconto) che hanno fatto si che nascesse, in tempo così breve, un legame così profondo tra i due.
Avrei voluto sapere il perché dell'antipatia tra Viola e Rebecca, e di contro come invece è nata l'amicizia tra Viola, Giada e Veronica.
Insomma tante piccole cose che lasciano un po' con la sensazione che in questo libro ci siano troppe cose non dette.
Lascia un bel po' di interrogativi, e forse questa è una scelta voluta dall'autrice.
La parte che più ho preferito del libro è quella in cui, Viola vive finalmente un momento di tenerezza con sua madre che l'aiuta a prepararsi per la festa di Halloween.
La ragazza infatti, come la maggior parte delle adolescenti vive un periodo di ribellione, un periodo in cui vuole sentirsi grande e non più essere trattata da bambina, (periodo che sono fiera di non aver mai attraversato U_Uv)  quindi risponde male alla mamma se questa la chiama Violetta, anziché Viola, considerandola ancora come la sua piccolina.

"
Violetta!" Aveva esclamato la mamma incantata appena l'aveva vista "Sembri proprio una ninfa dei boschi tesoro...". "E dai mamma! Se dici così mi costringi a cambiarmi... Già rimpiango la mia felpa nera e le mie all star...". Replicò la ragazzina rimirandosi dubbiosa allo specchio grande dell'armadio dei genitori. "Eh no, non lo dire nemmeno... per una volta che somigli davvero al fiore di cui porti il nome... Dai vieni qui che ti sistemo il trucco ed i capelli...". Anche quello fu un momento piacevole e dolce... essere pettinata dalla mamma come quando era piccina ed essere vezzeggiata come una principessa le riscaldò il cuore e per la prima volta dopo tanto tempo l'abbraccio forte e la tenne stretta a se come se avesse avuto paura di lasciarla andare. In quel mentre suonò forte il citofono ed entrambe sobbalzarono per la sorpresa. "Grazie mamma...". Le disse Viola con tenerezza, trattenendosi tra le sue braccia ancora un secondo, e. asciugandosi una lacrima con il dorso della mano, corse a rispondere.
"

Alla  fine del libro vengono riportate quelle che sono alcune delle pagine del diario, l'inseparabile taccuino, di Viola, in cui ci dice i suoi pensieri, fa gli elenchi di quello che le piace e non, di se stessa, degli amici, dei genitori ecc.
La pagina che ho preferito è quella dedicata a Thomas, in cui elenca le cose che le piacciono di lui, e quindi ci aiuta a conoscere meglio il personaggio e le cose che hanno fatto innamorare Viola di lui.



Del secondo libro "Una gita fantastica" ho avuto l'opportunità di leggere solo il primo capitolo.
Siamo a  maggio (non ci viene detto se è dello stesso anno in cui si svolge il primo) Thomas ha vinto una specie di concorso grazie al quale potrà avere l'opportunità di andare a Madrid per tre mesi.
La notizia viene accolta con poco entusiasmo da Viola che già si immagina dispersa all'idea di affrontare quei tre mesi senza il suo Thomas.
Quello che fa strano leggendo queste pagine è il modo in cui Thomas descrive il soggiorno "Lo so che sarà un periodo difficile per te... per noi... ma pensa a quante possibilità mi si potrebbero aprire..." come se si trattasse di un master post laurea, quando invece, se il racconto si svolge nello stesso anno del primo libro, il ragazzo dovrebbe fare solo il terzo superiore!
Ora della trama di questo secondo libro non so molto, ho letto solo qualcosa in giro, ma non voglio anticiparvi nulla. Posso dirvi solo che questi 3 mesi potrebbero forse allontanare i due ragazzi e avvicinare Viola ad una terza persona.

In ultima cosa, mi fa piacere segnalare una scelta coerente da parte della casa editrice "L'isola dei ragazzi" , che in accordo con l'animo ambientalista della protagonista (Viola) ha deciso che tutte le copie della serie "Naturalmente Viola" sono e saranno sempre stampate su carta ecologica con procedimento FSC.

Se avete letto anche voi il libro sarei contenta di sapere cose ne avete pensato!

Ringrazio nuovamente le ragazze di non solo Kawaii, e la casa editrice L'isola dei ragazzi per questa bella opportunità concessami.




mercoledì 17 ottobre 2012

Summer Box

Devo ammetterlo oramai l'estate è finita, anche se mi ostino ad indossare vestiti estivi, il mio corpo mi dice che devo iniziare ad indossare cose più pesanti, ebbene si, lo ammetto inizio a sentire un po' freddo >_<
Però cavolo, lo so che l'ho già detto e ridetto, ma quest'anno non ho proprio voglia del freddo e della pioggia, avrei voluto avere un anno di estate!
Se ci pensate poi iniziamo ad indossare i cappotti a fine ottobre/novembre e li togliamo (finalmente) a fine maggio >_<
7 mesi di cappotti contro 3/4 soli mesi di estate.
Insomma ora inizia a far freddo e il pensiero di tornare ad indossare cose leggere, pratiche e comode è accantonato a giugno T_T
Questo post Summer Box nasce con l'idea di mettere in una scatola immaginaria i ricordi di quest'estate 2012



♥ Naturalmente prima fra tutte le cose questa estate è stato l'anno della nascita del nostro  (mio e delle mie sorelle) piccolo progetto Chasing Rainbows, progetto che abbiamo sognato e che stiamo portando avanti con tanto amore ed entusiasmo.
♥ Il viaggio in Abruzzo, dove ho potuto vedere posti davvero stupendi
♥ I frozen yogurt doppia nutella di cui ho fatto una bella scorpacciata nelle calde giornate estive, e che con il freddo non riuscirò più a mangiare ( non sono proprio il tipo che mangia cose fredde in inverno, >__< sono troppo freddolosa)
♥ I gelati fondente e cocco, il mio abbinamento preferito
♥ Le intere giornate al mare e il gioco degli astronauti  XD
♥ Una nuova amicizia
♥ Aver ritrovato una vecchia amica, e esserci promesse di non perderci ancora di vista
♥ Aver visto dal vivo Marco Carta
♥ Necessità lunatica, il cd che ho ascoltato più spesso in questa estate.
♥ The Big Bang Theory è stata, come ormai da quando l'ho conosciuta, la serie dell'estate, io e il mio ragazzo abbiamo fatto le vere e proprie serate maratona guardandone una puntata dopo l'altra
♥ The Walking Death il nuovo gioco per PC ispirato al fumetto omonimo (se non erro) del quale durante l'estate ho giocato i primi due episodi, e attendo con ansia il terzo.
♥ "Il Giardino Segreto" di Frances Hodgson Burnett, sarebbe stato, se solo l'avessi ritrovato, il libro dell'estate, perché ho avuto e ho ancora una voglia matta  di rileggerlo!

Insomma nulla di eclatante, solo piccole cose che voglio ricordare ^-^

venerdì 12 ottobre 2012

Orecchini Ops!


Quando ho avuto l'idea di questi orecchini, la cosa mi ha subito divertita.
Sono nota per il mio essere un pochino impacciata, cose come, versare l'acqua sul tavolo, per me sono quasi all'ordine del giorno X°D
Ed è così che l'idea è venuta... perché fare una tazzina piena di latte se io probabilmente l'avrei rovesciata?
Ops! >__<
Ed eccoli nati, i carinissimi orecchini Ops! *-*
Fanno parte della collezione Sweet Overdose di  Chasing Rainbows

Sweet Overdose- Orecchini Ops! (lilla)

 Sweet Overdose- Orecchini Ops! (rosa)

Sweet Overdose- Orecchini Ops! (menta)

Che ve ne pare ? Fatemi sapere ^__<

mercoledì 10 ottobre 2012

La tristezza di un lago


Un lago non è che un pezzo di mare
imprigionato in confini
che gli dicono
dove stare, 
cosa deve essere,
e come deve essere;
Non può muoversi,
viaggiare,
sentirsi libero di cambiare aria e andar via.
Prima di vederne uno
mi affascinava l'idea del lago,
ora che l'ho visto,
per quanto affascinante e talvolta romantico possa essere,
ho capito che preferisco il mare,
preferisco la libertà.
                                                                Muriomu ♥

venerdì 5 ottobre 2012

Gita in Abruzzo *-* Parte 2

Dove eravamo arrivati con il racconto?
Ah giusto, vi ho raccontato di venerdì e sabato.
Come vi dicevo nel post precedente domenica avevamo tutte le intenzioni di andare al mare, e fortunatamente il tempo era così bello ce l'ha consentito ^_^
Così dopo la colazione ci siamo messi in macchina e via per il mare!
Non siamo andati sulla spiaggia perché dopo il mare dovevamo andare ancora in giro, e la sabbia si sa appiccica dappertutto >__<
Siamo andate su un lungomare immenso fatto di sassolini e ce ne siamo anche scelti qualcuno da portar via come ricordo.



Siamo stati a mare spaparanzati al sole, fino alle 15.30 circa
Poi siamo andati a Pescara a farci un giretto, qui il lungomare è davvero molto vissuto, sembrava di essere in uno di quei telefilm americani alla Beverly Hills con gente sui pattini, sullo skate, in bici..
Chi suonava, chi ballava, era davvero pieno di gente. Poi ci siamo fatte un giretto sui monti e poi a casa, cena e nanna.
E veniamo a Lunedì la giornata più bella e stancante allo stesso tempo.
Ci siamo svegliate, fatto colazione, il tempo era bello quindi sotto i vestiti abbiamo messo i costumi.
Ci siamo messi in viaggio verso Chieti dove c'è Megalò un grande centro commerciale.
Dopo il giro di rito (conclusosi con nulla di comprato sfortunatamente, anche se avevo fatto un pensierino su un libro illustrato di The Brave, che era davvero carino) abbiamo pranzato e poi ci siamo messi in viaggio per andare a mare.
Siamo quindi andati a Francavilla al mare, quando però siamo arrivati il tempo si era ingrigito un po' perciò abbiamo fatto un giro sul lungomare, preso un gelato ( io ho preso la mia accoppiata preferita, ovvero fondente e cocco ) e  poi siamo tornati a Pescara dove abbiamo deciso di salire sul ponte sospeso.
E' un ponte che attraversa un pezzo di città per permettere a chi ci vive di passare dall'altra parte (in mezzo c'è il porto) senza fare tutto il giro, il ponte è diviso in due parti, quella per i pedoni e quella per le biciclette.

Ponte di Pescara


Sul ponte di Pescara (Lol)

Poiii e qui viene il bello!! Siamo andate a  Bolognano, e abbiamo fatto trekking in montagna, sul sentiero panoramico della Cisterna...
Il cartello diceva facile, lo vedete anche in foto, potete confermare??



Invece è stata sia una faticaccia e anche abbastanza spaventoso per me che ho paura del vuoto.
In pratica abbiamo sceso e poi risalito la montagna, attraversando un sentiero strettissimo, da un lato la montagna e gli alberi che gentilmente ci offrivano un punto di appoggio, dall'altra parte il vuoto.... >___<




Sentiero panoramico della Cisterna
In foto potete vedere l'altezza dalla quale siamo partiti, facevamo le foto via via che scendevamo, poi a un certo punto dato la ripidità del sentiero abbiamo preferito mettere la macchina fotografica a posto. U_U
Alla fine arrivati a terra, finalmente ecco il tanto agognato fiume.
La discesa è stata molto spaventosa e la risalita spaventosa e faticosa.
Mentre scendevo e risalivo nella mia mente una sola domanda  "perché l'ho fatto?? >__<"
Una volta "in salvo" devo dire che è stata la cosa più bella ed emozionante di tutto il viaggio.
Tornate su ci siamo riposate e dissetate alla fontana del paesello e per l'ultima volta rimessi in viaggio verso la "nostra" baita.


Tramonto bellissimo a Torre de Passeri

Eravamo sfinite, infatti la mattina dopo non riuscivamo nemmeno a salire e scendere le scale XD
Quella sera abbiamo trascorso  l'ultima cena e l'ultima notte in quella casa.
E infine martedì, giorno della partenza, ci siamo alzate sempre al solito orario 9.30

Abbiamo fatto colazione, messo a posto le valige e siamo partiti.
Lungo il viaggio abbiamo fatto una sosta a Termoli, dove abbiamo fatto un giro, l'ho trovata davvero una bella città per certi versi simile alla mia.
Un bellissimo lungomare direttamente sulla città. Incantevole.







Termoli

E poi viaggio ininterrotto verso casa.
Siamo arrivate alle 20.00 passate forse 20.30 ora non ricordo molto bene. ^_^0
Fine del viaggio, la prossima volta però voglio vedere la neve XD

P.S: La colonna sonora del nostro viaggio è stata "Solo un ricordo, ma immenso" di Marco Carta

martedì 2 ottobre 2012

Gita in Abruzzo *-* Parte 1

Venerdì scorso (come vi avevo detto nel post precedente) sono partita per l'Abruzzo con le sisters e co.
Siamo state via 5 giorni. Ci siamo messi in viaggio venerdì alle 15 e siamo tornati martedì alle 20 passate.
Abbiamo alloggiato in una piccola baita in mezzo ad un vigneto,  a Torre de Passeri.
Dal balconcino della nostra camera da letto la vista stupenda sulla Maiella e sul Marrone.

 La baita dove abbiamo alloggiato

vista dal balcone della nostra stanza *-*

Il viaggio è stato bello, l'Abruzzo è davvero stupendo, tutto così verde *__* 
Il mare, i laghi, i monti, ha davvero tutto!
Come dicevo siamo partite il venerdì verso le 15 e arrivati alle 19.30 circa.
Curiose abbiamo subito visto la casa. Ci siamo sistemate le cose in stanza, ci siamo date una rinfrescata e abbiamo cucinato per la cena.
Dopo cena abbiamo deciso di uscire a Pescara.
Arrivati a Pescara abbiamo dato un'occhiata al centro, ma siccome faceva freddino ci siamo "rinchiusi" in un bar dove abbiamo preso un espressino (che lì chiamano "vetrini") e un cornetto  ( io l'ho scelto al cioccolato ^_^)
Poi abbiamo deciso di tornare a casa, faceva troppo freschetto per come ci eravamo vestite (x fortuna gli altri giorni il tempo è stato sempre estivo).
Il giorno dopo ci siamo svegliate alle 9 abbiamo fatto colazione e ci siamo messe in viaggio per raggiungere il lago di San Domenico sul fiume Sagittario a Villa Lago.
In questo laghetto c'erano delle oche molto carine che si immergevano nell'acqua e rimanevano con tutto il popò di fuori XD
Qui c'erano dei tavolini dove abbiamo pranzato con il nostro pranzo a sacco.








Lago di San Domenico sul fiume Sagittario a Villa Lago

 Dopo ci siamo spostati e abbiamo raggiunto il Lago di Scanno, qui c'erano delle bellissime villette con vista lago, davvero un posto da sogno per vivere *_*




Lago di Scanno

Poi siamo saliti ancora sui monti fino a raggiungere Villetta Barrea, qui vicino al lago c'è una specie di parco con i cavalli, quello bianco era davvero bellissimo, se avesse avuto il corno, sarebbe sembrato un unicorno perfetto, come quello di Harry Potter *__*





Villetta Barrea

Spostandoci siamo arrivati a Pescasseroli, uno dei paesini più rinomati dell'Abruzzo.
La cosa caratteristica di questo paesino è che ci sono i fiori su tutti i balconi delle case, dei negozi ecc... gerani ovunque.
Davvero carino, e ben curato.
La cosa che ci ha stupito è stata che camminando per una viuzzola in salita abbiamo ad un tratto visto di fronte a noi, tra le case, una collinetta sulla quale pascolavano le pecorelle, con il cane da pastore che faceva loro da guardia.
Quindi mi sono immaginata come deve essere vivere lì ogni giorno, affacciarsi al balcone e invece delle macchine vedere le pecorelle XD




Pescasseroli


Quello che mi ha impressionato di questo viaggio è stato proprio vedere i tantissimi paesini nati così, tra i monti, paesini davvero minuscoli incastonati tra le montagne, sembrano distaccati dal mondo, come se il passare del tempo non li abbia mai toccati.
Davvero suggestivi e affascinanti.
Non credo che ci vivrei mai, perché mi paiono appunto troppo "fuori dal mondo" troppo isolati, ma da vedere sono incantevoli.
Proseguendo con il racconto del viaggio, da Pescasseroli ci siamo rimessi in viaggio verso la baita dove alloggiavamo.
Eravamo così stanche che abbiamo cenato e poi subito a nanna! Il giorno dopo avevamo tutta l'intenzione di goderci una giornata di relax al mare ^__^

Per non rendere immenso questo post ho deciso di dividerlo in parti (spero solo 2) a domani con il seguito del viaggio ^__<

E.... per chi non l'avesse fatto... vi invito nuovamente a venirci a trovare QUI *-*



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