lunedì 12 marzo 2018

Oggi vi parlo delle... Re-Belle Box - Girls can do anything -

Ciao ragazze! 
Da quanto tempo che non aggiorno qui!
Chi mi segue sa che sono molto presente al Café Littéraire, un ritrovo virtuale fatto di libri, cioccolata e biscotti, nato per caso proprio come rubrica di questo blog.
Il blog di libri sta dando a me e Little Pigo grandi soddisfazioni, ma è venuto il momento di rispolverare il mio adorato angolino rosa, dove tutto ha avuto inizio.
E lo faccio parlandovi di una novità che a me è piaciuta a prima vista e credo possa interessare anche voi!
Forse sapete quanto io adori le sorprese, e quanto vada matta per le box a sorpresa! E ormai ne esistono davvero di tutti i tipi.
In tempi passati ho recensito per voi varie glossy box che, se non vado errato, sono state le prime box a sorpresa a giungere in Italia.
Io stessa ne ho ideata una: la "Kawaii Box", suggerendovela come idea da realizzare al posto dei tipici regali.
Ovviamente poi, hanno prodotto anche quelle! Esatto, mi copiano! XD
Poi ne sono arrivate tantissime altre, dai temi più svariati: make up, libri, alimentari, altre hanno invece come tema un solo brand (vedi le Pusheen Box)
Quella di cui vi parlo oggi è la nuovissima Re-Belle Box!

È neonata, quindi è al suo primo appuntamento e avete ancora 23 giorni di tempo per ordinarla.
Come concetto non si discosta molto dalla mia Kawaii Box, in quanto in essa non troverete oggetti a tema unico, ma vari prodotti il cui scopo non sarà altro che quelle di farvi sentire coccolate!
È un contenitore di creatività, progetti indipendenti e idee tutto al femminile. Un bauletto carico di meraviglie, fatto dalle donne, per le donne, pronto per arrivare ogni mese a casa vostra ❤️
Inoltre il packaging, come potete vedere, è davvero Kawaii!



La box n°1 attualmente in vendita, contiene 7 pezzi: 
♥ un prodotto editoriale (molto particolare)
♥ un oggetto di design
♥ una cosa da gustare
♥ qualcosa da indossare
♥ un prodotto per la casa
♥ un prodotto di illustrazione
♥ un gadget

In foto potete vedere una piccola anteprima di ciò che la box di questo mese conterrà. 
Si tratta di una tazza in esclusiva per Re-Belle, "Home is where my books are" (realizzata da Mimmi) e il Narratè (una bustina di tè legata ad un libricino illustrato da Cecilia Cavallini su testi di Roberto Piumini. La storia dura giusto il tempo dell'infusione). 



Belle queste prime anticipazioni, no?
Fanno tanto gola, soprattutto a chi, come me, oltre alle sorprese, al tè delle cinque, e alle "cose carine", ama i libri e tutto ciò che ha con loro a che fare (quindi sì, se per caso ve lo state chiedendo, adoro quella tazza *-*)


Potrete scegliere se acquistare una box singola al costo di  € 27,90 (spese di spedizione incluse) o sottoscrivere un abbonamento trimestrale o semestrale.
Chi sottoscrive l'abbonamento a 3 o 6 mesi riceverà in regalo un extra, che per questo mese è il bellissimo poster 42x59 cm, che vedete qui in foto... 



una coloratissima illustrazione dedicata a Frida e realizzata da Salvadorova.



Per ogni box o abbonamento effettuato, parte degli introiti andrà in donazione ad un'associazione che si occupa della difesa delle donne e dei loro diritti. Questo mese è stata scelta l'associazione Differenza Donna di Roma.

Le box saranno ogni mese a tiratura limitata, le potrete dunque ordinare sul sito, fino ad esaurimento scorte e per un periodo delimitato di tempo.
Quindi cosa aspettate?
Per acquistare la vostra Box andate sul sito


venerdì 2 dicembre 2016

Gilmore Girls. A Year in the Life {WINTER}


Abbiamo atteso questo momento per anni, per lunghi dieci anni. (Ne abbiamo parlato anche qui)
Lo abbiamo sognato, ci abbiamo sperato, ci siamo illusi e delusi e poi quando ormai eravamo rassegnati e avevamo perso tutte le speranze arriva Netflix e il sogno si realizza.
Il sogno di vedere quella ottava stagione di "Una mamma per amica" che ci era stata negata, il sogno di conoscere la reale e degna conclusione per le nostre amiche Lorelai e Rory.
Vedere un eventuale matrimonio di Lorelai con Luke e magari un figlio *-*
Rory realizzarsi e scegliere finalmente l'uomo da avere al suo fianco... Jess ovviamente  #TeamJessForever
E farci le solite risate con i loro discorsi veloci, insensati e bellissimi.

Queste erano le nostre aspettative, ma ora veniamo alla realtà.
Premetto che io non ho Netflix quindi per vedere le puntate mi tocca aspettare il fine settimana, quanto vado dal mio ragazzo.
Per questo motivo, e per non chiedere troppo alla sua infinita pazienza XD ho deciso di vederle un po' per volta... una a settimana (resisterò?)
Sabato scorso ho dunque visto la prima puntata/stagione ambientata in inverno.


E da qui inizio con gli [SPOILER!!!], quindi se non volete averne fermatevi qui!
Io ad esempio, per evitarli, mi sto tenendo il più possibile alla larga da tutti i social.

Comincio col dire che l'inizio mi è piaciuto molto.
Ammetto che ascoltare le voci delle stagioni passate a schermo nero mi ha fatto un po' emozionare.
E anche il primo incontro, sotto il famoso gazebo, tra mamma e figlia è stato molto carino, perché sembrava davvero sentito. Come se fosse più l'incontro, dopo anni di distanza, tra Lauren Graham e Alexis Bledel che tra le ragazze Gilmore. Un saluto affettuoso tra due persone più che tra due personaggi.

Ho apprezzato anche che in una prima puntata abbiamo rivisto molti dei personaggi che hanno animato Stars Hollow negli anni, come Nanetto e la band di Lane al completo, anche se ho trovato forzate alcune di queste apparizioni.
L'impressione generale (un po' triste e deprimente a dire il vero) e che l'intera cittadina sia rimasta congelata nel tempo per otto anni.

Lorelai e Luke ad esempio, che si erano lasciati tempo addietro perché Lorelai era stanca di aspettare ancora per poter finalmente convolare a nozze, non si sono ancora sposati!!! 
Perché? Cosa stanno aspettando?
Pare inverosimile che a Lorelai, solo ora, balzi in mente l'idea di avere un figlio da lui! Ora che è biologicamente troppo tardi! Ma cosa hanno fatto in questi anni?
Davvero stavano aspettando noi che li osservavamo per dare una svolta alle loro vite?
Per non parlare poi di Lane e Zach, che nonostante siano passati anni e i gemelli siano diventati degli ometti, sembrano vivere ancora con Brian!

La vera svolta invece è stata una imposizione dovuta dalle circostanze.
Data la scomparsa di Edward Herrmann, anche il personaggio che interpretava, nonno Richard è venuto a mancare. 
E, l'occasione che avrebbe potuto essere un momento toccante, per ricordare il personaggio e l'uomo che gli ha prestato il volto, è invece degenerata in uno dei soliti e sciocchi exploit infantili e idioti "alla Lorelai".
Uno dei suoi monologhi in cui il personaggio mostra tutta l'immaturità e la stupidità per la quale ho sempre detto "è più matura la madre che la figlia".
Lorelai in generale come personaggio mi piace molto, ma spesso ha delle uscite così stupide e fuori luogo (e questo è uno dei casi) che me la fanno scadere un sacco.
Il suo continuo voler fare la vittima a tutti i costi, per i genitori che, a suo dire, non sarebbero perfetti a una certa anche BASTA! 
I cattivi genitori sono altri!

Ma la delusione più grossa è stata Rory!
Rory ma cosa mi combini?
Capisco che hanno voluto inserire il personaggio di Paul (si chiamava Paul giusto? XD) per dare vita ad un siparietto comico e strappare qualche risata, capisco la scelta di far sì che nessuno si ricordi di lui (la stessa Rory sua fidanzata da ben due anni), perché hanno voluto inscenare la stessa reazione che avrebbe avuto lo spettatore guardando l'ingresso di questo nuovo fidanzato "e mo' questo chi è???", estraneo a tutti i team e tifoserie varie.
Ma per quanto divertente e ironico il siparietto ha, di fatto, deturpato il personaggio di Rory, facendola diventare superficiale e leggera.
Una Rory che non presta attenzione al suo fidanzato, che si scorda di lui, che vuole lasciarlo ma addirittura se ne dimentica! È una Rory che io non riconosco!
Stesso discorso, anche se con un'accezione meno negativa, vale per Lorelai, Luke e nonna Emily da sempre attenti alla vita e alle scelte sentimentali della ragazza.

Per non parlare poi di quando fa il suo ingresso Logan >.<
L'odioso figlio di papà che già dal suo arrivo nelle scorse stagioni aveva, in un certo senso, rovinato Rory, torna e la rovina ulteriormente.
Rory, mi fa male ammetterlo, è diventata una sciocca, una che mentre è fidanzata si incontra con un altro per puro divertimento, senza sentimento e senza il minimo senso di colpa.
Una che giustifica i suoi comportamenti con frasi tipo "ciò che accade a Las Vegas resta a Las Vegas" #Schifo

Per il resto posso dire che in generale non ho, almeno per ora, avuto un'impressione positiva.
Forse le aspettative erano troppo alte, ma la prima puntata si è rivelata un po' deludente.

Anche i dialoghi mi sono parsi un po' forzati, meno spontanei e simpatici del solito.
Ho avuto come l'impressione che né gli interpreti, né gli sceneggiatori, fossero ancora capaci di rientrare in panni ormai troppo stretti. 

Infine, l'idea di sviluppare i quattro episodi in un anno suddiviso nelle quattro stagioni,  mi era, sulla carta, molto piaciuta, ma sulla realizzazione, per ora, ho dei dubbi...
Pensavo che una stagione coprisse un arco temporale di tre mesi e non solo di tre o quattro giorni. 
Mah! Staremo a vedere, per ora una stagione è passata, restano solo altre tre puntate e se continuano così ho seri dubbi che riusciranno ad accontentarci :/

Voi avete visto questa prima puntata? Cosa ne pensate?
Mi raccomando con i commenti, non voglio spoiler!!!

lunedì 7 novembre 2016

#DirittiAlCentro LA QUALITÀ DELLA CURA DÀ PIÙ TEMPO ALLA VITA.

L'altro giorno mi è stata recapitata a sorpresa una scatola misteriosa che aveva come mittente il movimento "Europa Donna Italia" che dal 1994, anno della sua nascita, rappresenta i diritti delle donne nella lotta contro il tumore al seno.


La scatola, come vedete dalla foto, oltre al documento illustrativo che spiega le finalità della campagna, contiene un rossetto. 
L'intento è quello di diffondere il messaggio, disegnando sulla propria mano il simbolo della campagna, scattare una foto e condividerla  sui propri social con gli hashtag  #DirittiAlCentro #PiùQualitàDiCura


L'obiettivo è quello di dare vita ad una campagna di informazione e formazione sul tumore al seno che vuole ribadire il diritto di tutte le donne italiane con tumore al seno ad affrontare la malattia nel migliore dei modi: diagnosi tempestiva, accesso ai migliori trattamenti, massima attenzione alla qualità di vita e alla programmazione del follow up condiviso con il medico. 
Tutte le donne devono essere consapevoli che “qualità di cura” può essere garantita solo in Centri di Senologia multidisciplinari (le cosiddette Breast Unit). 
Diritti al Centro vuole creare un vero e proprio movimento d’opinione, delle donne e per le donne, che supporti l’appello #dirittialcentro #piùqualitàdicura per il tumore al seno; un appello che sarà portato all’attenzione delle massime istituzioni italiane, con un duplice obiettivo: sostenere e spingere il processo di sviluppo delle Breast Unit, renderle sempre più conosciute ed accessibili per le donne.

Per partecipare all'iniziativa disegnate anche voi il simbolo sulla vostra mano e diffondete il messaggio sui vostri social utilizzando gli  hashtag  #DirittiAlCentro #PiùQualitàDiCura


giovedì 17 marzo 2016

GIVEAWAY: Ultimi giorni per partecipare!

Dal Café Littéraire, ormai da parecchie settimane, è in corso un bel giveaway che sta ormai volgendo al termine. Se non l'avete ancora fatto vi conviene sbrigarvi perchè restano solo due giorni per partecipare.
Assieme all'autrice M.C. Willems, io e Little Pigo abbiamo deciso di offrire l'opportunità di vincere ben due copie di "Dralon", il primo capitolo di una trilogia che saprà trasportarvi in un mondo magico, ricco di personaggi fantastici e bizzarri.


Vi assicuro che non resterete delusi da questa lettura, perché Dralon, oltre a narrare una bellissima avventura, è anche un volume molto curato in ogni dettaglio.
Scritto egregiamente e mirabilmente illustrato dalla stessa talentuosa autrice.
Cosa aspettate a partecipare per aggiudicarvene una copia?
Come avrete capito i vincitori saranno due! Ma non ci sarà una prima e una seconda posizione, poiché entrambi vinceranno il medesimo premio, ovvero:

Una copia cartacea di "Dralon" più l'esclusivo segnalibro del "Café Littéraire"!


Per ulteriori formazioni e per provare ad aggiudicarvi una copia non vi resta altro che cliccare nel bannerino qui sotto. Vi aspettiamo!

mercoledì 17 febbraio 2016

Una serie di sfortunati eventi diventa una serie TV per Netflix


Chi di voi, come me, aspetta la serie televisiva ispirata alla saga "Una serie infinita di sfortunati eventi" di Lemony Snicket (alias Daniel Handler)?
Quando ho saputo che ‪#‎Netflix‬ ne avrebbe tratto una serie TV ho subito pensato alla rubrica  ‪#‎SeFosseUnFilm‬, che io e mia sorella Little Pigo teniamo su Café Littéraire.
Ho quindi riflettuto sugli ipotetici volti da dare ai protagonisti, ma mi venivano sempre in mente quelli degli interpreti del film (che ho trovato perfetti).
Tuttavia, poco tempo fa, ho letto un articolo in cui si ipotizzavano tutti i probabili attori che avrebbero potuto interpretare le parti dei protagonisti principali, e tra quelli, per il ruolo del Conte Olaf, c'era Neil Patrick Harris, famoso per il ruolo di Barney Stinson nella serie televisiva "How I met your mother".
Quando ho letto il suo nome, ripensando un po' al personaggio del Conte, cattivo si ma anche bizzarro e sarcastico, sono convenuta che sarebbe stato perfetto.
E con somma felicita proprio ieri la notizia! 
Ebbene i ruoli principali del cast sono stati confermati e... *rullo di tamburi* la parte del tremendo Conte sarà proprio sua! *A*
Cosa ne pensate? Lo credete adatto al ruolo?


giovedì 21 gennaio 2016

La sconfitta di un ragno, la sconfitta della paura.‏


Tutte le volte che mi metto a letto, guardo il soffitto, e scorgo un insetto con le zampe lunghe e sottili, spero sempre che sia una zanzara.
"Fa che sia una zanzara e non un ragno, fa che sia una zanzara e non un ragno..." mi ripeto.
E fin ora aveva sempre funzionato. 
Era sempre stata una zanzara. Fino ad oggi. Fino a stanotte.
Ero a letto, ma poi sono dovuta andare in bagno e sono ritornata di corsa a letto tutta infreddolita, ansiosa di riscaldarmi tra le coperte. 
Mi sono distesa, ho guardato in alto prima di spegnere la luce e ho visto le temute, lunghe, zampette filiformi.
La solita preghiera è partita automatica nella mia testa: 
"Fa che sia una zanzara e non un ragno, fa che sia una zanzara e non un ragno..."
Ma avevo poche speranze, lo vedevo che non poteva essere altro che uno schifosissimo ragno.
Ho represso un urlo perché è notte e tutti dormono, e per la stessa ragione sapevo di non poter chiamare nessuno.
Nessuno poteva aiutarmi, nessuno poteva salvarmi! Tranne me stessa >.<
Ero sola con la mia paura.
All'inizio ho pensato di andare a dormire sul divano, ma fa troppo freddo e, se il ragno fosse sparito durante la notte, mi sarei sempre chiesta "dove sarà finito?"
Così sono tornata in bagno, mi sono armata di carta igienica, ed eccomi lì, di fronte alla mia paura.
Il cuore mi batteva fortissimo, tremavo e ripetevo a bassa voce "ti prego, ti prego, ti prego".
Ho fatto qualche prova sul muro, poi mi sono avventata sul ragno e ho premuto con furia.
Uno sguardo alla carta, ed eccolo lì, il mio nemico inerme.
Ho affrontato la mia paura! 
Sono stata coraggiosa!
Perché essere coraggiosi non significa non avere paura di niente, significa avere paura, una paura matta ma, ciò nonostante, fare la cosa giusta.

giovedì 14 gennaio 2016

#RIPAlanRickman :'(

E basterà riaprire il libro, per ritrovarti. La morte non vince sempre.


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