giovedì 28 febbraio 2013

Grazia.it: Blogger We Want Y♥u! Sono in corsa XD

Riguardo al precedente post, la mia candidatura per concorrere all'iniziativa promossa da Grazia.it, "Blogger We Want You!", è stata accettata e ora posso essere votata ^__^
Per farlo, occorre cliccare l'apposito bedge, situato sulla fascia a destra, quello indicato da Muriomu nell'immagine qui sotto.


Dopodichè apparirà la schermata del sito, dove è presente la mia descrizione, per votare non occorrerà fare altro che cliccare il piccolo cuoricino rosso ♥ com'è indicato nell'immagine sottostante...


E' possibile votare ogni giorno, ringrazio anticipatamente chi lo farà!! ^__<

lunedì 25 febbraio 2013

Grazia.it: Blogger We Want Y♥u!

Ho scoperto pochi giorni fa sul sito Grazia.it un'interessante iniziativa alla quale ho deciso di partecipare, ovvero: Blogger We Want You!



Seguo, più o meno assiduamente, il sito da molti mesi e scrivere per loro, parlando di ciò che più mi interessa, sarebbe davvero una bella soddisfazione.
L'iniziativa prevede che i partecipanti scrivano un post di presentazione, e questo è il mio.
Scriverlo non è semplicissimo, perché mi piace parlare di tante cose, ho mille passioni, mille interessi, ma faccio sempre un po' di fatica a parlare di me stessa.
Sono Muriomu (va letto come se ci fosse l'accento sull'ultima u) e questo soprannome è uno dei tanti nomignoli affibbiatimi dalle mie sorelle.
I modi in cui ci siamo soprannominate vicendevolmente negli anni sono innumerevoli, e come le mode alcuni sono passati, molti li abbiamo anche dimenticati, ma Muriomu è un ever green ed assieme ad alcuni altri è perdurato negli anni.
Tornando a noi e alle cose serie, ho un po' di anni, non troppi a dir la verità, sono ancora nei "enti" ma molti più di quelli che mi sento di avere.
Ho sempre avuto, da che ne ho memoria, la passione per le discipline artistiche e per qualsiasi cosa richiedesse creatività e fantasia.
Sin da piccola inventavo storie e racconti e creavo da me stessa i giochi con cui giocare.
Vecchie scatole di scarpe diventavano culle per peluches, o vere e proprie case completamente arredate per i pupazzetti più piccoli, le vecchie stoffe diventavano i loro vestiti.
Da bambina alla domanda "cosa vuoi fare da grande?" non credo di aver mai risposto "voglio fare la principessa".
Io volevo creare cose o aggiustare quelle che avevano smesso di funzionare.
Sono passata dal voler fare l'archeologa (perché volevo vivere tante avventure XD), al voler fare la stilista, e poi l'arredatrice.
Ricordo che mi divertivo (e lo faccio ancora) a conservare dalle riviste di arredamento tutte le immagini che mi piacevano di più.
Poi mi sono ritrovata anni più tardi di fronte alla vera scelta: fare il corso di laurea di disegno industriale o quello di moda?
Be' mi sono laureata in disegno industriale, con una tesi in arredamento d'interni.
Due anni fa ho deciso di aprire questo mio spazio, il mio primo blog.
L'ho fatto perché ho tanti interessi e credo che non ci sia cosa più bella del confronto e della condivisione.
Inoltre mi piace dire la mia su ciò che mi interessa e che credo di conoscere, semplicemente credo sia bello esprimere le proprie idee e sono contenta di avere uno spazio mio per poterlo fare liberamente.
Per quanto riguarda l'opportunità che ci offre Grazia.it, ho scelto di concorrere nella categoria IT lifestyle.
La scelta è ricaduta su questa categoria perché contiene tutte le sezioni che sono più nel mio interesse.
Oltre al design, amo l'arte, soprattutto quella contemporanea.
Di mestiere faccio la grafica, (lo faccio anche per passione) quando non disegno penso a cosa disegnare, quando non faccio una di queste due cose leggo o scrivo, oppure creo, si creo anche bigiotteria fatta a mano.
Amo viaggiare, e quando non ho la possibilità di farlo ripiego tuffandomi nei libri, attraverso i quali posso conoscere, viaggiare, entrare nelle vite degli altri, senza muovermi dalla sedia :)
Un'altra delle mie passioni è il cinema, spesso utilizzo il blog per fare delle personali recensioni dei film che ho visto o dei libri che ho letto.
Sono qui per dare il mio parere alle cose, che sia positivo o negativo, sarà sempre sincero.
Il motto del mio blog è "Dipingi il mondo di rosa" non perché ho intenzione di fare di un colore uno stile di vita, il rosa è inteso come capacità di sognare e di credere nei propri sogni.
Il mio blog è un posto dove spazzar via dalla mente i problemi della vita quotidiana e dedicarmi alle mie passioni, tutto questo senza mettere da parte la mia vena un po' polemica, infatti quando ho qualcosa da dire di certo non ci giro tanto intorno... Perché per esistere al mondo bisogna esprimersi.

"Alcuni vedono le cose come sono e dicono perché? 
Io sogno cose non ancora esistite e chiedo perché no?"




martedì 19 febbraio 2013

The Woman in Black

The Woman in Black è l'ultimo film horror che mi è capitato di vedere, e uno dei pochi che mi sia realmente piaciuto.
Quando un film horror è da definire bello e ben riuscito?
Quando ci mette paura e non ci fa chiudere occhio per le sere a venire? Quando dopo che l'abbiamo visto non riusciamo a stare sole in una stanza al buio? O semplicemente quando la storia è bella e ben raccontata?
Io personalmente alcuni non riesco proprio a guardarli, non ho mai voluto farlo e mai lo farò >.<
E parlo di film tipo "L'Esorcista", che tratta un tema che mi impressiona, soprattutto perché in queste cose più o meno ci credo.



Tornando a "The Woman in Black", inizio col dire che è stato strano ritrovare Daniel Radcliffe, ai più noto come Harry Potter, protagonista di un film diverso dalla saga che lo ha reso celebre.
Nelle prime scene addirittura quasi mi aspettavo che tirasse fuori dalla manica la sua bacchetta per gridare "Expecto Patronum" XD
In effetti, guardando le primissime scene del film in cui compare un treno che sfreccia su rotaie, (molto simile per aspetto al famoso espresso di Hogwarts) non si può non pensare ad Harry Potter.
Anche l'atmosfera di altre scene ricorda molto quella del Prigioniero di Azkaban.
La scena in cui il protagonista è in treno e guarda fuori dal finestrino ad esempio... mentre la guardavo mi è venuto da pensare "Daniel avrà detto: cavolo anche se cambio film, mi fanno fare sempre le solite cose" XD

Ma arriviamo alla trama del film.
Anche questo è tratto da un libro che porta il medesimo titolo, ed è il remake dell'omonimo film del 1989.
Ambientata agli inizi del 900, la storia ha come protagonista Arthur Kipps, un giovane avvocato ancora sconvolto dalla scomparsa dell'amata moglie, venuta a mancare pochi anni prima, in seguito al parto del loro unico figlio.

Il giovane uomo, a causa della depressione che lo affligge, non riesce più a svolgere al meglio il proprio lavoro.
Un giorno il suo capo lo convoca in riunione per affidargli un incarico che potrebbe essere, a seconda di come verrà svolto, la causa della sua ripresa o del suo licenziamento.
Dovrà occuparsi di sistemare gli affari che riguardano la proprietà di Alice Drablow, una cliente dello studio presso cui lavora, e per farlo dovrà recarsi al villaggio presso il quale viveva, nella sua casa, una antica dimora situata in condizioni di massimo isolamento, su un isolotto in mezzo ad una palude, collegata al villaggio da una sola strada spesso impraticabile per le maree e le nebbie.




La presenza di Arthur al villaggio è mal accolta dagli abitanti, questi infatti sembrano aver fretta che l'uomo lasci il paese e torni a casa.
Arthur però deciso a portar a termine il suo lavoro per garantire un futuro a se stesso e al suo figlioletto, ignorerà gli sguardi e i vari incitamenti da parte degli abitanti.
Non voglio dire altro perché non voglio rovinare l'eventuale visione a nessuno.

Questo non è il classico film horror che tiene svegli la notte, ma la storia è a mio parere coinvolgente.
I film horror che ho preferito sin ora infatti, non sono mai stati quelli in cui ci sono scene troppo cruente, o spargimenti di sangue, (vedi Scream) ma quelli che suggestionano con le ambientazioni, i rumori, i silenzi, le attese, gli sguardi.
Quelli con pochi colori, immersi in paesaggi desolati e nebbiosi, ambientati in un passato non troppo lontano, ma suggestivo.
Quelli in cui non si urla, ma si sussurra.
Tra i miei preferiti del genere, oltre a questo, svetta fra tutti The Others, che ho amato in tutto, sia per la magistrale interpretazione di Nicole Kidman, che per la storia, l'ambientazione, l'atmosfera, (mi piacciono i film immersi nella nebbia XD) i vestiti, l'austerità dei personaggi e il finale assolutamente inaspettato.
Tutto in The Others porta ad immergersi nel clima che hanno voluto creare.


Tornando a "The Woman in Black" quando ho letto che era tratto da un libro, non ho potuto non fare una breve ricerchina per scoprine somiglianze e differenze.
Sebbene si dica, (da quanto ho letto) che il film non si discosti molto dal libro, io ho trovato le differenze abbastanza importanti per la storia.
A mio parere, un parere che resta superficiale dato che non ho letto il libro, e che si basa solo su quello che ho avuto modo di leggere, trovo che la trama del film sia più interessante.
Poi ovvio, non si possono giudicare i libri senza averli letti, e questi generalmente sono sempre meglio delle loro trasposizioni cinematografiche.

Pertanto andrò alla ricerca di questo libro >.</
Voi intanto ditemi: avete visto il film? E se non l'avete visto, vi incuriosisce? Vi piace il genere o avete altre preferenze?

martedì 12 febbraio 2013

Love is in the Air

Restiamo ancora in tema San Valentino!
In questo post voglio presentarvi alcuni pezzi della collezione che noi di Chasing Rainbows abbiamo ideato e realizzato per la festa degli innamorati.
Ogni collezione ha un nome e questa l'abbiamo intitolata "Love is in the Air"


Love is in the Air - Collana Couple of Bears

 Love is in the Air - Orecchini Couple of Bears

 Love is in the Air - Orecchini Mini Couple of Bears

Love is in the Air - Orecchini Batticuore

 Love is in the Air - Orecchini Orsetto dona cuore

Love is in the Air - Portachiavi Orsetto Innamorato 

Questo e molto altro su Chasing Rainbows venite a trovarci!!
Ah dimenticavo... ecco il banner che ho realizzato per questa collezione ^-^/


giovedì 7 febbraio 2013

Sweet moments... idee per San Valentino

San Valentino è alle porte e molte di noi sono intente a cercare idee per stupire la persona amata.
Come sempre io preferisco le piccole sorprese ai regali materiali.
L'idea della cenetta romantica fatta con le proprie mani è sempre l'idea che preferisco, ma non tutti ne hanno la possibilità, io in primis T.T perciò ho cercato qualcosa di più pratico e ugualmente d'effetto.
Al posto della cena sarebbe ugualmente carino organizzare una colazione o una merenda.
Ho trovato quest'idea che mi sembra molto semplice e soprattutto dolcissima *-*


 Quante di voi non si scioglierebbero davanti ad una cosa del genere?


Io per i miei gusti sostituirei il latte alla fragola con quello al cioccolato, *Q*__ anche se ammetto che così dal punto di vista visivo è perfetto.
Poi mi è venuta anche un'altra idea.
Dato che San Valentino viene di giovedì, perciò non è un giorno festivo, quindi in molti andranno a lavoro e molti altri a scuola o all'università, allora l'ideale per una dolce sorpresa sarebbe preparare un bel bento.
Ebbene si, questa volta ho pensato ad una sorpresa unisex!
Per chi non lo sapesse un bento è un pranzo preconfezionato, solitamente consumato a mezzogiorno. Questo viene riposto nelle apposite scatole da bento, una sorta di cestino per il pranzo. Le scatole sono divise in  vari scomparti i quali permettono di tenere separate le varie pietanze.
Solitamente il bento viene confezionato in modo da creare una sorta di composizione, in modo che il tutto abbia un aspetto gradevole.
Questa qui sotto è un esempio di Bento Box.


E qui ancora qualche composizione carina dalla quale potete trarre ispirazione per i vostri cestini di San Valentino.



 La cosa più pratica da fare, come in alcuni esempi qui sopra, sarebbe quella di decorare in maniera originale dei sandwich, ma ci si può sbizzarrire come più si preferisce scegliendo ovviamente delle pietanze che sappiamo piacere alla nostra metà ^__^
Voi avete già in mente cosa fare per la festa degli innamorati?

Fonti: Glorious Treats

sabato 2 febbraio 2013

Smile :)



“Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste. Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso, continua a sorridere. Ci son persone che vivono per il tuo sorriso e altre che rosicheranno quando capiranno di non essere riuscite a spegnerlo.”



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